Agguato ai tifosi del Marocco in festa, la condanna dell'assessore: «Questa non è la mia città»

Giovedì 8 Dicembre 2022
La notte di violenza di Verona
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VERONA - «Come amministrazione ci rattrista vedere la nostra città, che sa essere accogliente e inclusiva, tornare ad essere raccontata, come nel passato, violenta e razzista». Lo ha detto l'assessore alle Politiche giovanili del Comune di Verona, Jacopo Buffolo, commentando l'aggressione ai tifosi marocchini compiuta da un gruppo di estremisti di destra che sono stati identificati e denunciati dalla Digos della Questura scaligera. «Episodi come questi - ha aggiunto - sembrano riportarci indietro ad una città che siamo convinti di poterci lasciarci alle spalle.

Lavoriamo tutti insieme per migliorare sempre di più l'inclusione e la convivenza pacifica». «L'episodio di gratuita e brutale violenza esercitato l'altra notte da un gruppo di teppisti di estrema destra contro i tifosi marocchini che festeggiavano la vittoria della loro squadra appare particolarmente odioso» scrive in una nota il coordinamento Damiano Tommasi Sindaco, la civica del primo cittadino di Verona.

«Non si è trattato di generico teppismo metropolitano, ma di un'azione politicamente pianificata rivolta contro un gruppo sociale ben preciso: la comunità marocchina che festeggiava gioiosamente una vittoria sportiva» prosegue la nota. «Per quanto tempo ancora questa minoranza offenderà la civile convivenza, anche interetnica, che caratterizza la nostra città e ne deturperà l'immagine pubblica a livello nazionale?» sottolinea la lista Damiano Tommasi Sindaco che «manifesta fin da subito la massima solidarietà con la comunità marocchina; condanna nel modo più risoluto ogni forma di violenza da qualsiasi parte esercitata; e confida che le autorità di polizia e la magistratura assicurino nel nostro territorio il più rigoroso rispetto della legalità». 
 

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