VENEZIA - Un museo dismesso è il teatro degli amori di Giulietta e Romeo in scena al Teatro la Fenice di Venezia. L'opera di Bellini al debutto porta in scena la regia di Arnud Bertrand che sceglie una chiave di lettura da teca per sottolineare una certa convenzionalità del libretto di Felice Romani.
Il risultato è una commistione di Cinquecento e abiti di lavoro: agli operai e alle donne delle pulizie si avvicendano i personaggi dell'opera,quasi usciti dalle tele. Sul fronte musicale in luce il Romeo di Sonia Ganassi,cui fa da contraltare la soave Giulietta di Jessica Pratt. La concertazione di Omer Meir Wellber predilige l'aspetto guerresco e meno asseconda il respiro del canto.Buone le prove di Shalva Mukeria (Tebaldo) Runen Amoretti (Capellio) e Luca Dall'Amico (Lorenzo). Teatro stracolmo
Ultimo aggiornamento: 20:45
Il risultato è una commistione di Cinquecento e abiti di lavoro: agli operai e alle donne delle pulizie si avvicendano i personaggi dell'opera,quasi usciti dalle tele. Sul fronte musicale in luce il Romeo di Sonia Ganassi,cui fa da contraltare la soave Giulietta di Jessica Pratt. La concertazione di Omer Meir Wellber predilige l'aspetto guerresco e meno asseconda il respiro del canto.Buone le prove di Shalva Mukeria (Tebaldo) Runen Amoretti (Capellio) e Luca Dall'Amico (Lorenzo). Teatro stracolmo