SPINEA - Chirignago, Spinea, Mestre e tanti amici di tutta la provincia dicono addio a Erika Pistolato, morta a 40 anni dopo aver lottato per quasi due anni contro la malattia.
Erika ha passato la sua infanzia a Chirignago, dove viveva con la sua famiglia. Poi si era trasferita prima a Crea e poi a Spinea, città nella quale ha passato gli ultimi anni, anche dopo il matrimonio. Estetista, aveva una grande passione per il suo lavoro. Dopo aver lavorato per altri centri estetici, aveva aperto la sua attività. Il suo centro Erika permanent make-up era frequentato da tantissime clienti di Mestre ma anche di altre città. Di lei dicono che era molto legata alla famiglia, a sua marito e ai nonni di Chirignago. Amante degli animali, era affezionatissima al suo bull dog francese. «Si chiamava Mango e parlava sempre di lui - raccontano alcune sue clienti, titolari di un negozio di abbigliamento di nel pieno centro di Mestre - . Era molto apprezzata nella sua professione, era sempre aggiornata e molto competente. Ma era anche una persona disponibile e cordiale». Riservata, parlava poco della sua vita privata. Ma gli amici ricordano che dopo gli studi, fin da giovanissima, aveva iniziato a lavorare per rendersi indipendente. Un anno e mezzo fa la terribile scoperta della malattia.
«Le avevano dato solo 3 mesi di vita ma lei ha tenuto duro con forza di volontà - raccontano -. E non voleva fare pesare a nessuno le sue difficoltà». Ora gli amici stanno facendo sentire il loro affetto alla famiglia. Erika lascia il marito Federico, la mamma Elena, il papà Rudy e altri parenti e amici stretti, che si riuniranno per il funerale venerdì, alle 15.30, nella chiesa dei Santi Vito e Modesto di Spinea.
M.Fus.
