I legali di Orsoni: «Confortati
dopo la lettura delle carte»

Giovedì 5 Giugno 2014
Giorgio orsoni
3
VENEZIA - «Sul piano della posizione difensiva di Giorgio Orsoni siamo confortati dopo aver letto le carte più importanti». Lo dice Daniele Grasso, legale del sindaco di Venezia posto ai domiciliari per la vicenda di fondi per le opere del Mose. Orsoni è indagato per un finanziamento illecito 560 mila euro per la propria campagna elettorale del 2010.



«Ci stiamo chiarendo le idee - afferma Grasso -, stiamo mettendo l'attenzione, in questa fase, sulle carte più importanti e già le prime letture ci confortano sul profilo difensivo». «Ciò che è difficile - prosegue Grasso - è decontestualizzare la figura di Orsoni dall'insieme dell'inchiesta e rispetto ad il profilo e alle accuse rivolte agli altri». Grasso, dopo la giornata di ieri con arresti e perquisizioni, non ha ancora sentito il suo assistito, lo farà dopo un passaggio in Procura e dal Gip per raccogliere ulteriori informazioni e conoscere la data dell'interrogatorio di garanzia davanti al Gip.
Ultimo aggiornamento: 12:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci