Celentano all'attacco: Miserabile Tar
autorizzi lo scempio della laguna

Giovedì 20 Marzo 2014
Celentano all'attacco: Miserabile Tar autorizzi lo scempio della laguna
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VENEZIA – «Povera Venezia, distrutta dal miserabile Tar del Veneto». Ancora Adriano Celentano all'attacco: il Molleggiato torna a tuonare contro le Grandi navi dalle pagine del Fatto quotidiano. "Venezia, Eataly e i carnefici della bellezza" è l'articolo e l'ex Ragazzo della via Gluck ne ha per tutti a partire dal Tar del Veneto definito “miserabile”, «il nemico più feroce di Venezia che in modo ottuso e spregiudicato ha dato torto ai tanti oppositori dello scempio veneziano» perché ha cancellato il decreto che vietava il passaggio davanti a San Marco delle navi sopra le 40mila tonnellate.



«Deve aver deciso che più le navi sono pesanti, meglio è per Venezia - scrive Celentano - e per coloro che stanno tentando di assassinarla. Dio ha voluto che tre quarti della terra fosse coperta dall’acqua. Pensate quanti grattacieli si potrebbero costruire sulla laguna di Venezia se non ci fosse l’acqua. Per ora dobbiamo accontentarci di quelli che galleggiano».



Tra i nemici di Venezia, il cantante mette i ministri Corrado Clini (peraltro veneziano di Spinea) e Corrado Passera: «Avevano stabilito limite 40mila tonnellate , probabilmente pensavano che Venezia va rovinata un po’ per volta». Poi Renato Brunetta, altro veneziano doc, e Alessandra Mussolini: «Nemici al 100% perche dicono che le navi danno lavoro a 100mila persone». Infine gli stessi veneziani: «Non posso credere che per amore di “skei in più” vi si annebbi la vista».



Quindi mette in guardia contro la sottolista di nemici dell’arte e della cultura «come questo Oscar Farinetti, che si spreca in parole ipocrite come “mangiar sano” poiché mangiar sano, ci dice il centro commerciale del suo cervello, “è alla base della cultura”. La tua cultura, Farinetti è solo una facciata per riempire le tue tasche: era giusto rilevare lo Smeraldo ma non per umiliarlo con due salsicce arrotolate sul cemento».



La polemica del Molleggiato tocca anche Verona per il caso dell’ex ghiacciaia ai Magazzini Generali: invece dell’Auditorium vi sarà realizzato uno spazio enogastronomico di Eataly da 11mila metri quadri, come ha annunciato il sindaco Flavio Tosi. Tra Farinetti e Cariverona c’è già un accordo e la riqualificazione porta la firma dell’archistar Mario Botta.
Ultimo aggiornamento: 12:52

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