JESOLO - Il cielo è stato meno limpido rispetto alla scorsa settimana ma con le temperature in aumento, la spiaggia ha registrato un'altra domenica di grandi presenze.
SPIAGGIA PIENA
A riversarsi sulla spiaggia sono state soprattutto famiglie e giovani coppie, che hanno trascorso la giornata in riva al mare, tutti indossando la mascherina ed evitando assembramenti ma alternandosi tra battigia e la passeggiata del lungomare. Buoni i riscontri per i chioschi aperti, a partire dal centralissimo Zio Berto, che ha inaugurato la stagione da due settimane. «In questo weekend dicono i gestori la situazione è stata gestibile. In ogni caso tutti gli ospiti sono stati ligi alle regole, dal distanziamento all'uso della mascherina. Non abbiamo avuto alcun problema poi con i tavoli da 4 persone, i auguriamo sia un nuovo inizio». I rientri sono iniziati già dalle 16, anche in questo caso con le solite code lungo via Roma destra e via Adriatico mentre anche a Cavallino-Treporti si è registrata una buona affluenza tanto che dalle 12 è stata chiusa la strada per Lio Piccolo.
OCCHIO AI CONTAGI
Se la presenza numerosa di ospiti ha confermato ancora una volta la voglia di normalità, sullo sfondo rimane il pericolo di un aumento dei contagi, come ha sottolineato il sindaco Valerio Zoggia. «Sapere che molta gente dice il sindaco ogni domenica raggiunge la nostra città suscita sentimenti contrastanti. Ci fa piacere constatare la presenza numerosa di ospiti, temo però che nei prossimi giorni ci possano essere altre restrizioni, soprattutto perché i contagi hanno ripreso a salire. Immagino che le limitazioni interesseranno buona parte di marzo, ora a livello economico diventa fondamentale salvare la stagione. Confidiamo molto nei vaccini, l'Ulss4 ha dimostrato di saper gestire nel modo migliore la situazione, mi auguro che ci possa essere un'accelerazione nelle forniture. E nel frattempo che ci siano sempre comportamenti attenti da parte di tutti».