VENEZIA - «È stato un momento che rimarrà indelebile nella mia memoria». Michele Fantinelli, veneziano, impiegato nel personale viaggiante di Alilaguna, è stato il primo a soccorrere Joachin Vogel, giusto un anno fa. Appena dopo l'incidente, ha capito subito la gravità della situazione; era sulla riva opposta, quella del Carbon, e si è fatto portare da una barca dove stazionava la gondola, rimasta senza conducente, con a bordo il professore agonizzante e la sua famiglia.
«Ho cercato di prestare il primo soccorso - ricorda Fantinelli - ma è stato tutto inutile: già il turista tedesco agonizzava e rantolava. Il colpo che ha ricevuto al petto dal bottazzo del vaporetto è stato devastante. Ho seguito corsi di primo intervento sanitario e per questo mi sono subito precipitato. In queste occasioni so che molta gente grida e si agita, ma nessuno è in grado di fare nulla».
Ultimo aggiornamento: 10:28
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