VENEZIA - Tutta la preparazione negli ultimi anni è stata impostata su i prossimi 16. Giochi Paralimpici di Tokyo, in programma da martedì 24 agosto a domenica 5 settembre e che vedranno impegnato in prima fila il velocista Andrea Tarlao sia nelle gare su strada che in quelle cronometro.
L'atleta, che appartiene alla categoria MC5, domenica 11 luglio a Prato si è fregiato dell'ennesimo titolo tricolore della carriera quello a cronometro individuale programmato sulla distanza di 5,3 km.
Il corridore di Portogruaro, che difende i colori del Team Go Fast, appartiene ad una famiglia che con il ciclismo ha profondi legami.
TERZA PARTECIPAZIONE
Per Andrea quella di Tokyo sarà la sua terza partecipazione ai Giochi Paralimpici e l'obiettivo principale sarà quello di ritornare sul podio come avvenne a Rio 2016 dove colse la medaglia di bronzo nella prova in linea e indossò la maglia azzurra anche a quelle di Londra 2012.
«Una doppia soddisfazione non solo per me ma anche per la presenza al mio fianco del compagno di squadra Pierpaolo Addesi - ha tenuto a precisare Andrea Tarlao - .
STAGIONE
Andrea, nato l'8 gennaio 1984, in questa stagione ha totalizzato 4 vittorie. Da rilevare anche la convocazione nazionale ai Campionati Mondiali su Pista di Milton (Canada) nel 2020; la medaglia di bronzo vinta ai Mondiali di Los Angeles (Usa) 2012 nell'inseguimento e l'argento nello scratch.
Tarlao è detentore del Record dell'Ora della Cat C5 che è di 47,569 km. Su strada ha vinto la medaglia d'oro ai Campionati Mondiali su strada di Emmen (Olanda) nel 2010; quella d'argento in Coppa del Mondo strada MC3 a Corridonia 2019.
NAZIONALE
Fu convocato in Nazionale Paralimpica per la Coppa del Mondo ad Emmen (Paesi Bassi) nel 2018; quindi ai Mondiali del Sud Africa 2017; si classificò 2. al Campionato Italiano Paralimpico in linea 2017; vinse il bronzo in Coppa del Mondo della cat. MC5 strada a Maniago 2017; il bronzo ai Giochi Paralimpici C3 di Rio 2016; l'oro ai Mondiali di Baie Comeau (Canada) del 2010 nella cronometro e fu medaglia d'oro ai Mondiali di Roskilde (Danimarca) nel 2011 nella cronometro.