Coronavirus, contagiato a Milano un ufficiale dell'Esercito. Colleghi in ansia

Mercoledì 26 Febbraio 2020 di Marco Corazza
Militari davanti al Duomo di Milano
PORTOGRUARO - Un ufficiale dell’Esercito di stanza al Reggimento Genio di Piacenza è stato colpito dal virus Covid-19 mentre era in servizio a Milano (caserma Santa Barbara) impegnato nell'operazione Strade Sicure. Sono subito stati sottoposti ad accertamenti una cinquantina di militari che hanno avuto contatti con l'ufficiale.

Il caso di contagio, quindi, non riguarda in nessun modo i 160 militari di vari reparti, compresa una compagnia del 5. Reggimento Artiglieria terrestre Superga di Portogruaro, impegnati da giorni nelle operazioni di contenimento dell'emergenza coronavirus a Lodi e Milano.

IL CONTAGIO
Già da mercoledì l’ufficiale, un militare di 39 anni, non era in servizio: si trovava nella propria abitazione di Cremona quando ha avvertito i primi sintomi. Ha così chiamato il numero di emergenza. Dopo aver segnalato il proprio malessere è stato eseguito il tampone faringeo che ha confermato la positività al contagio. Per l’ufficiale è stata predisposta la massima tutela e, a titolo precauzionale, la “sorveglianza sanitaria” per tutto il personale che lavorava con lui nella struttura del capoluogo lombardo. 

«Nessuno è più risultato positivo ai tamponi», hanno spiegato i militari della caserma, commilitoni dell’ufficiale e come lui impegnati nell’operazione di pattugliamento dei luoghi simbolo della Città di Milano dal Duomo alla Darsena. I timori erano infatti che uno dei colleghi con cui il militare era entrato in contatto nei giorni scorsi potesse essere stato contagiato, trasmettendo poi il virus agli altri. Timori che però al momento sembrano essere stati fugati. 
LA SITUAZIONE
Resta da capire dove l’ufficiale abbia contratto il virus. La Lombardia è la regione italiana più colpita dal Coronavirus dove si sono registrati anche sei morti sui sette totali. Proprio nel Milanese sono 3 i casi segnalati finora, mentre la provincia più colpita è quella di Lodi, dove si trova uno dei due focolai (con epicentro tra Codogno, Casalpusterlengo, Castiglione d’Adda e altri piccoli comuni). 
 
Ultimo aggiornamento: 10:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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