Oltre un migliaio di persone ieri a Ca’ Foscari per Venetonight, la Notte europea dei ricercatori: tutti alla scoperta del gelato molecolare o per partecipare ai laboratori per mantenere giovane il cervello o per scoprire la storia del mondo attraverso un cubetto di ghiaccio, per imparare le tecniche dei materiali ceramici e vedere da vicino i reperti archeologici dei recenti scavi nell’isola di Torcello. Dalle 17 fino a mezzanotte l’ateneo veneziano si è animato con 40 attività, tra cui talks, laboratori per bambini, visite guidate in città, concerti, giochi. Particolare a attenzione ha suscitato l’autentica yurta mongola, la tipica abitazione dei nomadi delle steppe centrasiatiche, montata nel cortile piccolo di Ca’ Foscari, dove i ricercatori del Dipartimento di Studi sull’Asia e sull’Africa hanno svelato al pubblico le caratteristiche e il mondo dei mongoli tra passato e presente in base a una collaborazione con l’Università della Mongolia
Ultimo aggiornamento: 21:31
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