VENEZIA - Borseggiata da tre donne sul Ponte dei Dai. Ma le malviventi sono state subito rintracciate dalla polizia e arrestate. La derubata ha anche un handicap deambulatorio, per cui deve utilizzare una stampella: all'ufficio denunce di piazza San Marco la signora ha spiegato che il trio di malfattrici si era offerto per aiutarla a portare la valigia nel tragitto sul Ponte dei Dai e intanto ne avevano approfittato per sottrarle il portafoglio, la macchina fotografica e altri effetti che teneva nella borsa al fianco.
La signora, con dei parenti, si è allora rivolta alla polizia a cui ha raccontato il borseggio e ha descritto agli agenti le tre donne. Sono scattate subito le ricerche e i poliziotti hanno presto rintracciato il terzetto di criminali all’interno di un bar della zona. Si tratta di tre donne già note alle forze dell'ordine e usualmente dedite al borseggio. Le tre venivano identificate per H.S., nata a Roma nel’96, cittadina croata; O.Z., nata a Zagabria nel’97, cittadina croata; C.S., nata a Roma nel’94, cittadina bosniaca. E poi sono state riconosciute con certezza dalla signora derubata.
O.Z., inoltre è stata riconosciuta da un’altra turista brasiliana derubata per un borseggio commesso sempre nella mattinata di ieri nei pressi della Basilica di S. Marco. I poliziotti si sono trovati così di fronte alla dimostrazione di una condotta professionale e non occasionale, anche nel nascondere la refurtiva, da parte delle tre ufficialmente nullafacenti: le donne sono state perciò arrestate per il reato di furto pluriaggravato in concorso.
Ultimo aggiornamento: 13:27
© RIPRODUZIONE RISERVATA La signora, con dei parenti, si è allora rivolta alla polizia a cui ha raccontato il borseggio e ha descritto agli agenti le tre donne. Sono scattate subito le ricerche e i poliziotti hanno presto rintracciato il terzetto di criminali all’interno di un bar della zona. Si tratta di tre donne già note alle forze dell'ordine e usualmente dedite al borseggio. Le tre venivano identificate per H.S., nata a Roma nel’96, cittadina croata; O.Z., nata a Zagabria nel’97, cittadina croata; C.S., nata a Roma nel’94, cittadina bosniaca. E poi sono state riconosciute con certezza dalla signora derubata.
O.Z., inoltre è stata riconosciuta da un’altra turista brasiliana derubata per un borseggio commesso sempre nella mattinata di ieri nei pressi della Basilica di S. Marco. I poliziotti si sono trovati così di fronte alla dimostrazione di una condotta professionale e non occasionale, anche nel nascondere la refurtiva, da parte delle tre ufficialmente nullafacenti: le donne sono state perciò arrestate per il reato di furto pluriaggravato in concorso.
