Udinese, la nuova maglia evoca gli anni felici

Martedì 19 Luglio 2022 di Guido Gomirato
Udinese, la nuova maglia evoca gli anni felici

Ieri sera - 18 luglio - a Udinese Tonight è stata presentata la nuova maglia dell'Udinese prodotta da Macron e configurata a bande verticali bianconera, ma nella grafica forte è il richiamo alla prima divisa della stagione 1997-1998. Un kit casalingo che conferma il grande impegno della società friulana nei confronti dell'ambiente e della sostenibilità.
VERDE E FRIULANA
Udinese e Macron già da tre stagioni condividono questa scelta ecologista che si traduce nella realizzazione dei kit gara in tessuto Eco-Fabric, in poliestere 100 per cento riciclato da pet. Immancabile anche il richiamo alla città di Udine, proprio a rimarcare il grande senso di appartenenza tra i bianconeri e la loro gente, uno dei valori fondanti del club: compare, infatti, collocato a rilievo sui numeri di maglia, l'Angelo collocato sopra il Castello di Udine, autentico simbolo che contraddistingue la città. La nuova Home è dunque a bande verticali bianconere con quelle centrali di vario spessore, con un'interruzione a rombo al centro, all'altezza del petto. Il disegno è simile a quello della casacca che il club indossava nel corso della stagione 97-98, quella dello storico terzo posto alle spalle di Juventus e Inter e con Oliver Bierhoff miglior marcatore della Serie A con 27 reti. Passato e presente si fondono dunque in un design moderno con l'utilizzo di un nuovo tessuto tramato e jaquardato. Il collo è a V in maglieria e il backneck è personalizzato con il logo dell' Udinese Calcio e con la frase I primi bianconeri d'Italia. Sul petto, in stampa siliconata, a destra il Macron Hero, logo del brand italiano, a sinistra lo stemma della squadra. Un altro motto del club, La Passione è la nostra Forza, è ricamato in bianco nel retrocollo. Il kit casalingo è completato da pantaloncini neri con coulisse e bande laterali bianche. I calzettoni sono neri con due bande centrali bianche di diverso.
QUANDO DEBUTTERÀ
La nuova maglia verrà quasi sicuramente indossata dalla squadra di Sottil nella prima gara stagionale alla Dacia Arena (per l'occasione sarò inaugurato anche il manto erboso, un vero e proprio tavolo di biliardo i cui lavori sono iniziati una settimana dopo la conclusione del campionato) quando, con inizio alle 21, i bianconeri affronteranno il Chelsea, squadta due anni fa vincitrice della Champions League, una delle più forti compagni al mondo e che si sta rinforzando per cercare di tornare a vincere Premier e la manifestazione europea più prestigiosa. La corsa al biglietto da parte dei tifosi è in pieno svolgimento e stante la prevendita definita interessante, ma non ancora entrata nel vivo; si prevede che quella sera alla Dacia Arena, nonostante se in molti saranno in vacanza, ci sarà una più che buona affluenza, sull'ordine delle 20 presenze come ormai da molti anni non si verificava a Udine per un match amichevole.
ATTENDENDO IL PORTOGHESE
La sfida con i blues sarà anche l'ultimo collaudo per l'Udinese in vista delle gare che contano, dapprima quella di Coppa Italia, in programma il 5 agosto con inizio alle 18 contro la vincente della sfida tra Sudtirol e Feralpisalò; soprattutto in vista della prima di campionato, a San Siro contro il Milan, anticipata al 13 agosto alle 18,30. Sottil contro l'undici inglese vorrebbe provare l'undici tipo, in realtà quasi sicuramente dovrà ancora rinunciare a Beto. Il portoghese, reduce da un serio malanno al flessore della gamba destra accusato nel finale della sfida di Venezia del 10 aprile scorso, continua a lavorare a parte. Le sue condizioni stanno via via migliorando, ma guai a avere fretta, per cui il portoghese farà il suo atteso rientro quando sarà al 110 per cento, quando non ci saranno rischi di ricadute varie. Non è da escludere, ma al momento in casa udinese nessuno si sbilancia se non per certificare i continui progressi fisici e atletici del bomber, che Beto salti le prime due, tre gare di campionato, se non addirittura tutte quelle in calendario sino alla prima sosta della serie A. Meno male che il redivivo Nestorosvki (il cui matrimonio bis con l'Udinese è stato favorito proprio dal problema Beto) di questi tempi sta lanciando segnali di poter essere atleta più che utile alla causa bianconera.

 

Ultimo aggiornamento: 20 Luglio, 08:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci