La fuga dal Nue 112, il 42% degli operatori chiede trasferimento: «È la cronaca di un disastro annunciato»

Sabato 29 Ottobre 2022
foto di repertorio

UDINE (cdm) - La fuga dal Nue 112, dove il 42% degli operatori sarebbe pronto a fare le valigie? Per il consigliere regionale Walter Zalukar (Misto) è «la cronaca di un disastro annunciato».

Salvatore Spitaleri (Pd), per parte sua, si preoccupa per lo stress del personale e paventa, per il futuro, l'eventuale possibilità di un'esternalizzazione del servizio.


ZALUKAR
«Mentre la Sores è la degenerazione della sala operativa che c'era prima e che funzionava, il Nue 112 è una cosa che si sono inventati: non c'è da nessun'altra parte in Europa tranne che in Romania - sostiene Zalukar -. Questo personale si trova a rispondere a gente spaventata o anche arrabbiata senza avere un'esperienza specifica in merito. Ma chi chiama per un'emergenza va condotto per mano». I sindacati, sono preoccupati per le tante richieste di trasferimento, che, a detta della Uil Fpl ammonterebbero al 42% quest'anno, rispetto alla media del triennio che era del 14%. «Se ne vanno, immagino, perché sono sotto stress, perché si trovano ogni giorno a contatto con il dolore della gente. Sono situazioni difficili. Dovrebbe esserci un professionista. Poi c'è anche il problema delle polemiche sui ritardi dei soccorsi e gli indirizzi sbagliati - sostiene Zalukar -. Chiunque abbia sbagliato, il tutto si riversa sulla prima linea, cioè il Nue 112. Se l'ambulanza non arriva, l'utente rifà il 112 e non sa che non c'entra niente. Il numero identifica tutta la catena di soccorso successivo. Tutta questa conflittualità si riversa sul Nue: sono presi tra l'incudine e il martello».


IL PD
«Sono passati ormai due anni dalla promessa dell'assessore Riccardi di occuparsi dei problemi del personale della centrale Sores, ripetuti un anno fa e anche quelli disattesi. Allora poteva ancora nascondersi dietro alla solita pesante eredità del passato, ma ora le scuse sono finite. Per questo spaventa la sofferenza e la volontà di fuga anche dalla centrale 112, che pare diventata un'epidemia fuori controllo e che potrebbe avere conseguenze pesantissime», dice il dem Spitaleri. «Non si capisce chi dialoga con il personale e i sindacati, quale programmazione sia stata messa in atto per evitare tutto questo, dopo i molti allerta che pure sono stati mandati. Speriamo non si voglia giungere all'esternalizzazione anche del Nue e poi magari anche della Sores. Speriamo che Riccardi, alla fine del suo mandato, vorrà concentrarsi a limitare i danni, lui che era arrivato per raccogliere le nostre macerie», conclude Spitaleri.
 

Ultimo aggiornamento: 12:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci