Rapine e molti reati predatori: a portarli a termine anche usando "le maniere forti", ossia minacciando gravemente le vittime, sono stati due minorenni. L'autorità giudiziaria ha emesso due provvedimenti restrittivi della libertà personale a carico dei ragazzini, stranieri di origine egiziana ospitati nelle strutture di accoglienza dell'Udinese: arrestati dalla polizia, saranno portati in un Istituto Penale Minorile.
I protagonisti, dicevamo, sono due minorenni stranieri non accompagnati domiciliati in strutture di accoglienza della provincia di Udine. L'attività di indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Trieste, ha consentito di ricostruire le numerose attività illecite dei due indagati.