UDINE - «Dacci un segnale, in qualunque forma, per farci sapere che stai bene. Mi basta questo». È l'appello rivolto a Marina Buttazzoni, l'artigiana udinese scomparsa giorni fa, dal fratello Marco che lo ha lanciato attraverso l'agenzia di stampa Ansa.
«Se ha bisogno di staccarsi va bene. L'aiuto io a mantenere l'anonimato. Se vuole tornare siamo qua», ha aggiunto il fratello. Lo stesso appello il fratello lo lancerà questa sera, mercoledì 29 gennaio, in occasione della trasmissione di Rai 3 "Chi l'ha visto" che si occuperà del caso. La donna è scomparsa venerdì 17 gennaio dopo essere uscita da casa della madre, a Udine, dicendo che sarebbe andata a Trieste per il fine settimana ma non ha più fatto ritorno. L'ultima cella telefonica agganciata dal cellulare dell'artigiana è nella zona tra Duino e Sistiana) dove ieri si sono concentrate le ricerche condotte dalle squadre dei Vigili del fuoco di Trieste, Gorizia e Pordenone insieme con il Soccorso Alpino e la Protezione civile.
Al momento della scomparsa la donna indossava un paio di pantaloni classici color tortora, un piumino grigio chiaro, trapuntato a quadri con cappuccio e uno zainetto nero da trekking che le era stato regalato dal fratello.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".