Udine. «Mio figlio aggredito dalla baby gang»: raffica di segnalazioni da parte dei genitori

Martedì 13 Febbraio 2024
Udine. «Mio figlio aggredito dalla baby gang»

UDINE - Aggredito e malmenato, per poi venir derubato delle scarpe da ginnastica al Città Fiera. Importunati e spintonati in Autostazione a Udine. Tentativi di ingressi non giustificati in proprietà private condominiali. Sono queste le ultime denunce avanzate da numerosi genitori aderenti al Comitato Udine Sicura che torna a chiedere alle istituzioni di alzare il livello di attenzione sulle "baby gang".

«Oltre ai recenti fatti di cronaca ci stanno segnalando fatti di aggressione ai loro figli minorenni, che non sempre sfociano in denunce, ma che sono comunque fonte di allarme sociale spiega il presidente del comitato, Federico Malignani - la situazione è grave e i cittadini hanno paura.

Temono per i propri figli quando vanno a scuola o escono per una passeggiata, quando vanno al cinema o in discoteca è una sensazione di disagio fortissima. Tanti udinesi si domandano quali siano le risposte che sta dando la città a questo disagio minorile e al dilagare di eventi delinquenziali da parte di bande di ragazzini». Lo stesso Malignani fornisce le segnalazioni giunte al comitato, prontamente verificate e quindi trasmesse alle istituzioni e forze dell'ordine competenti.

Una mamma ha scritto: «Sabato sera al Città Fiera (uscita Bu.Co) mio figlio sedicenne con i suoi coetanei e compagni di scuola, andati a mangiare un panino e vedere un film, sono stati aggrediti da un gruppo di ragazzini e uno di loro è stato malmenato e derubato delle scarpe da ginnastica»

Un altro aderente ha riferito: «Un minorenne figlio di amici è stato aggredito da una baby gang in autostazione». E ancora: «Ore 13.20 autostazione, un gruppetto di giovani, verosimilmente minorenni e nordafricani spintona, importuna e provoca numerosi studenti presenti. Situazione che si ripete da tempo con nessuna forza dell'ordine presente».

Pochi giorni ed ecco un'altra chiamata: «Segnalo la presenza di un minorenne presumibilmente nordafricano che si sta introducendo nel parcheggio privato Futura in corte del Giglio senza valido motivo e che alla richiesta di allontanarsi è diventato aggressivo e minaccioso».

«Tralasciamo per brevità le molte altre comunicazioni di aderenti alquanto preoccupati per la situazione legata alla presenza delle baby gang e per la sicurezza dei loro figli continua Malignani -. I commenti dimostrano che molti sono sfiduciati per la mancanza di interventi e soluzioni. Quanto ai minori che delinquono, spesso sono stranieri ospiti di centri di accoglienza, non rispettano regole e agiscono a causa di un disagio economico e sociale, forse con l'illusione di pareggiare i conti con chi è nato più fortunato».

Ultimo aggiornamento: 14 Febbraio, 09:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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