L'assessore Rosolen: «350mila euro per sostenere i giovani ricercatori»

Domenica 10 Maggio 2020
FONDI L'assessore Alessia Rosolen annuncia un budget di 350mila euro per i ricercatori fino a 40 anni

TRIESTE - Un budget complessivo di 350mila euro, equamente distribuiti tra le Università di Trieste e Udine, per sostenere percorsi di ricerca a favore di ricercatori di età fino a quarant'anni, residenti o presenti in regione, con attivazione di assegni di ricerca di durata tra i 12 e i 36 mesi: è la nuova misura prevista dalla Regione Fvg che si prefigge di creare ricadute, dirette e misurabili, per la regione. Ne dà notizia l'assessore Università e Ricerca Alessia Rosolen.

«La misura - spiega - nello specifico mira a favorire il rafforzamento del sistema scientifico regionale e la sua attrattività anche a livello internazionale, a favorire le relazioni tra il sistema universitario e della ricerca e l'ambito artistico, museale e culturale per finalità economiche, produttive e sociali e vuole contribuire all'inserimento occupazionale dei destinatari, inserendoli sin dalle prime fasi dei loro percorsi formativi in progetti di valore scientifico».
Le attività di ricerca possono svolgersi, oltre che nelle Università di Udine e Trieste, anche nelle strutture di altri soggetti operanti con sede legale o operativa in regione, come organismi di ricerca, sia pubblici che privati; conservatori di musica; istituzioni artistiche, museali e culturali e imprese.

I soggetti ospitanti si impegnano a sostenere le attività di ricerca, garantendo l'accesso e l'utilizzo delle strutture, dei materiali e dei servizi necessari realizzare i progetti e a fornire un servizio di tutoraggio attraverso il proprio personale. «Per la ricerca - spiega Rosolen - la sfida resta la capacità di uscire dai laboratori ed entrare nella vita quotidiana: la fase emergenziale che stiamo vivendo rafforza la convinzione che la ricerca può diventare centrale nel momento in cui viene percepita come un effettivo valore aggiunto, non solo da una platea ristretta, ma dall'opinione pubblica. Servono progetti innovativi che contribuiscano alla ripartenza del tessuto socioeconomico».

Ultimo aggiornamento: 17:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci