Farmacie pronte per le vaccinazioni: «Ma adesso mancano le siringhe»

Giovedì 15 Luglio 2021 di Mauro Favaro e Benedetta Basso
La farmacia di Scandolara a Zero Branco si prepara ad effettuare i primi vaccini

TREVISO - Le farmacie hanno ricevuto le prime dosi del vaccino anti-Covid. Ma adesso mancano le siringhe per somministrarle. Sembra un paradosso. Sono 15 le farmacie trevigiane che a partire da oggi inizieranno progressivamente a fare le iniezioni. Di seguito si salirà a 25. In ogni struttura si procederà al ritmo di 30 vaccinazioni ogni 7 giorni. A fronte delle dosi di Moderna già consegnate dall’Usl, in questa prima settimana potranno essere eseguite in tutto 450 vaccinazioni in farmacia. Oltre la metà, più di 225, sono già state prenotate, per la maggior parte da trevigiani con meno di 60 anni. A causa dell’elevata richiesta legata alla campagna vaccinale in corso nei centri dell’Usl, però, oggi si fatica a reperire siringhe sul mercato.

IL PROBLEMA

Il problema è stato sollevato in diverse zone della Marca. Tanto che FarmacieUnite ha deciso di provare ad acquistarne 10mila per conto proprio. «Attualmente c’è un’enorme carenza – spiega il presidente Franco Gariboldi Muschietti – per le vaccinazioni servono siringhe particolari. E in questo periodo sono state in buona parte assorbite dalle strutture pubbliche per sviluppare la campagna anti-Covid. Il risultato è che la domanda supera l’offerta. Da parte nostra, abbiamo già contattato un’azienda prenotando 10mila pezzi. Ma non è scontato che arrivino tutti. Se non riusciremo a trovare un numero sufficiente di siringhe, c’è il rischio che le vaccinazioni in farmacia vadano a rilento». Tra le altre, il problema è confermato anche dalla farmacia Agostini di San Zenone. «I grossisti oggi non ne hanno – sottolinea la direttrice Chiara Schivazappa – speriamo che possano arrivare presto nuove forniture». Intanto si comincia. «Abbiamo già diversi prenotati – aggiunge – siamo attrezzati per partire con le iniezioni tra domani e sabato in una struttura esterna, adiacente alla farmacia, già usata per i tamponi». Il programma delle vaccinazioni in farmacia ha limiti precisi. Uno su tutti: non si possono sottoporre all’iniezione i giovani tra i 12 e i 18 anni, proprio quelli che più faticano a rispondere agli appelli dell‘Usl. I farmacisti che hanno ottenuto il patentino di vaccinatori, infatti, possono vaccinare solo le persone con più di 18 anni e senza patologie, quindi con anamnesi negativa. Inizialmente si pensava di usare Moderna per gli under 60 e Johnson & Johnson (monodose) per gli over 60. Quest’ultimo, però, non viene più consegnato.

LE INIEZIONI

La campagna anti-Covid nelle farmacie verrà inaugurata oggi dalla farmacia Scandolara di Zero Branco. Qui si punterà sulla modalità drive-in. «Il parcheggio esterno ci consente di organizzare le vaccinazioni facendo rimanere le persone in auto – dice la titolare, Paola Mattiuzzo – questo facilita le cose e allo stesso tempo ci permette di tenere sotto controllo tutti durante il periodo di osservazione». La farmacia Savio di Casale comincerà tra domani e lunedì. «Abbiamo ricevuto una serie di pre-prenotazioni, l’80% da cittadini con meno di 60 anni – fa il punto la titolare, Meri Savio – adesso ricontatteremo tutti per concentrare le iniezioni al massimo in due giorni». L’idea è di sfruttare i periodi di chiusura della farmacia. Di seguito, la farmacia del Montello di Volpago partirà sabato. «È possibile prenotare l’iniezione anche sul sito internet o attraverso WhatsApp – spiegano – le vaccinazioni verranno eseguite sfruttando la pausa pranzo, tra le 13 e le 15». La farmacia Tezze di Vazzola ha allestito una struttura adiacente al punto vendita. «Stiamo contattando le persone che hanno lasciato i loro nominativi – dicono – prevediamo di fare le iniezioni di lunedì e mercoledì nel tardo pomeriggio, in modo da agevolare chi esce dal lavoro». Ma c’è anche chi si è organizzato diversamente. Come la farmacia Callegari di Farra di Soligo. «Procederemo vaccinando gruppi di 10 persone in un’unica giornata. Fino a questo momento abbiamo ricevuto 8 prenotazioni. Non appena arriveremo alla quota di dieci, fisseremo la prima giornata dedicata alle iniezioni anti-Covid». A Cavaso si partirà questa mattina alle 13.30 nella farmacia Pianezzola. «Per ora abbiamo 30 dosi e già 10 adesioni per oggi. Recluteremo presto i prossimi cittadini idonei al vaccino» afferma Massimo Pianezzola. Domani sarà il turno della farmacia Sant’Antonio di Altivole e di quella di San Zenone, la Agostini. Anche qui ci sono momentaneamente 30 dosi da effettuare entro i primi di agosto e per venerdì sono una ventina le prenotazioni. Sabato partirà anche la farmacia del Montello a Volpago: «Sono già 10 le persone sotto i 60 anni che riceveranno il vaccino tra le 12.45 e le 15» afferma il titolare Marcello Martin

Ultimo aggiornamento: 17:30 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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