Suona il campanello, aprono e si trovano davanti una 20enne seminuda e in lacrime: «Un uomo ha provato a violentarmi»

Martedì 15 Febbraio 2022
Suona il campanello, aprono e si trovano davanti una 20enne semi nuda e in lacrime: «Un uomo ha provato a violentarmi»
5

FONTE (TREVISO) - Ai soccorritori ha detto che un uomo ha cercato di violentarla. Quando ha suonato il campanello di una casa implorando aiuto era sotto choc, in lacrime, con i vestiti strappati e lividi in gran parte del corpo. La 20enne nigeriana soccorsa domenica pomeriggio a Onè di Fonte è stata ricoverata all'ospedale di Castelfranco per tutti gli accertamenti medici del caso.

Intanto i carabinieri hanno avviato le indagini per far luce su una vicenda dai contorni ancora in parte misteriosi.


L'ALLARME

L'allarme è scattato domenica pomeriggio poco dopo le 15.30. Una coppia che abita in via Asolana ha sentito suonare il campanello ed è uscita in giardino, non immaginando di trovare di fronte a sé una giovane africana, semi-nuda, impaurita e piena di lividi. I due le danno qualche vestito, cercano di confortarla e chiamano i soccorsi. I primi ad arrivare sul posto sono i sanitari del 118, seguiti a ruota da una pattuglia di carabinieri. La ragazza è molto scossa, parla solo inglese e con sé non ha documenti.


VESTITI STRAPPATI

A chi l'ha soccorsa avrebbe detto di essere sfuggita a un tentativo di stupro. I vestiti strappati e i lividi riscontrati su volto, braccia e gambe sembrerebbero suffragare questa versione. Ma resta ancora tutto da confermare. Tutte le ipotesi restano aperte: saranno gli inquirenti a chiarire se in effetti la giovane abbia subito un tentativo di violenza sessuale, nel qual caso verrebbe attivato il Codice Rosso a tutela delle vittime. Oppure se la causa di quei lividi sia un'altra. Qualsiasi cosa sia accaduta, quel che è certo è che la ragazza era ferita e sotto choc nel momento in cui ha chiesto aiuto alla coppia di Onè di Fonte e anche quando sono arrivati i soccorritori che l'hanno subito presa in consegna per le cure.


RICOVERATA

Ricoverata all'ospedale San Giacomo di Castelfranco, è stata sentita dai militari, che tuttavia sui contorni dell'episodio mantengono il massimo riserbo, vista la delicatezza della situazione, ancora tutta da accertare. L'episodio ha suscitato una certa preoccupazione nella frazione.
 

Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 13:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci