Operaio 47enne morto in casa
trovato in un lago di sangue: è giallo

Sabato 8 Dicembre 2018
Il sopralluogo dei carabinieri
È stato trovato riverso a terra, vicino al letto, con un profondo taglio sul viso, probabilmente provocato dalla caduta seguita al malore che lo ha colto improvvisamente mentre si trovava solo in casa da solo. Era in un lago di sangue. Esclusa l’ipotesi di una colluttazione magari seguita a un’intrusione in casa, rimane un giallo ancora in parte da chiarire quello della morte di un operaio 47enne di Casale sul Sile, Mirco Marton, residente in piazza degli Alpini.
 L’uomo, afflitto da problemi di cuore e da altre patologie, sarebbe stato tradito da un’improvvisa emorragia o, pista non ancora del tutto esclusa dai carabinieri della compagnia di Treviso guidati dal comandante Stefano Mazzanti, sarebbe stato vittima di un incidente domestico.

IL RITROVAMENTO
Marton non dava più notizie di sé da giovedì sera. I genitori, che abitano in un appartamento poco distante, non erano più riusciti a mettersi in contatto con lui e così ieri sera hanno chiesto al fratello del 47enne, l’unico ad avere le chiavi, di andare a vedere cosa fosse successo. L’uomo ha varcato la porta di casa verso le 18.30 e si è trovato di fronte il corpo del fratello. Non respirava, non dava segni di vita, e c’era molto sangue a terra, vicino alla testa. A Casale è subito arrivata un’ambulanza del 118 ma a medici ed infermieri non è restato che constatare il decesso del 47enne. Subito dopo sono sopraggiunti i militari dell’Arma che hanno proceduto con i primi accertamenti servendosi dell’aiuto dei colleghi della scientifica. Si temeva che il 47enne fosse stato aggredito, che potesse essere stato ucciso in seguito a un tentativo di rapina, ma sulla porta e alle finestre non sono stati trovati segni di effrazione nè segni di violenza sul corpo. Sono rimaste dunque solo due piste: quelle di un tragico incidente domestico che l’avrebbe visto cadere e sbattere la testa a terra, e quella di un emorragia seguita a un malore. Il corpo del 47enne, terminati gli accertamenti, è stato quindi trasportato in obitorio ed è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.

IL LUTTO
Mirco Marton lavorava come operaio alla Impa di Lughignano di Casale sul Sile, azienda che lavora le materie plastiche. Viveva da solo dopo essersi separato dalla compagna, con il quale ha avuto un figlio che proprio oggi compie 13 anni. «Non so come dirglielo - raccontava ieri affranta -, proprio per domani (oggi per chi legge, ndr), avevamo organizzato una festa». 
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