MONFUMO - Malore in casa nella notte tra domenica e lunedì e dramma sfiorato a Monfumo. Una ragazza di 18 anni è andata in arresto cardiaco per sospetta overdose di stupefacenti. È stata ricoverata all'ospedale San Giacomo di Castelfranco Veneto nel reparto di terapia intensiva. La ragazza si trovava con un coetaneo. Entrambi avevano fatto uso di stupefacenti. Non si erano risparmiati: dalla cocaina agli psicofarmaci al fumo. Rientrati nell’abitazione della 18enne, la giovane ha improvvisamente accusato un malore. In casa, fortunatamente, c’erano anche i suoi genitori. È successo tutto in pochi istanti: si è accasciata a terra priva di sensi. Non avrebbe fatto in tempo a chiedere aiuto e il suo amico, terrorizzato dalla scena, assieme ai genitori ha allertato il 118. Sono partite così le indagini da parte dei carabinieri per ricostruire la serata della coppia di amici e risalire allo spacciatore, sembrerebbe un trentenne della zona, che avrebbe venduto gli stupefacenti.
Malore nella notte. Sospetta overdose per una 18enne
Lunedì 8 Giugno 2020
MONFUMO - Malore in casa nella notte tra domenica e lunedì e dramma sfiorato a Monfumo. Una ragazza di 18 anni è andata in arresto cardiaco per sospetta overdose di stupefacenti. È stata ricoverata all'ospedale San Giacomo di Castelfranco Veneto nel reparto di terapia intensiva. La ragazza si trovava con un coetaneo. Entrambi avevano fatto uso di stupefacenti. Non si erano risparmiati: dalla cocaina agli psicofarmaci al fumo. Rientrati nell’abitazione della 18enne, la giovane ha improvvisamente accusato un malore. In casa, fortunatamente, c’erano anche i suoi genitori. È successo tutto in pochi istanti: si è accasciata a terra priva di sensi. Non avrebbe fatto in tempo a chiedere aiuto e il suo amico, terrorizzato dalla scena, assieme ai genitori ha allertato il 118. Sono partite così le indagini da parte dei carabinieri per ricostruire la serata della coppia di amici e risalire allo spacciatore, sembrerebbe un trentenne della zona, che avrebbe venduto gli stupefacenti.
