Botto di capodanno:
era il contatore in fiamme

Giovedì 2 Gennaio 2014 di Paolo Calia
Botto di capodanno: era il contatore in fiamme
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PAESE - Due ore senza corrente elettrica in una delle vie centrali di Paese: in via Pravato. Tutto a causa di un corto circuito che ha fatto letteralmente esplodere due contatori piazzati nel piano interrato del civico numero 8. Tutto è accaduto il primo dell'anno, poco prima delle 9. Un forte boato ha svegliato gli inquilini, per la maggior parte ancora alle prese con i postumi dei festeggiamenti dell'ultimo dell'anno. Dal piano interrato è subito uscito un fumo che non faceva presagire niente di buono. E la corrente è saltata in tutto il palazzo. Il primo a reagire un vigile del fuoco che vive nella palazzina e in quel momento a riposo: è stato lui a eseguire in primi interventi e creare un minimo di sicurezza.

Nel giro di pochi minuti nella via sono arrivati anche due mezzi del vigili del fuoco da Treviso. Secondo la prima descrizione giunta in centrale si prospettava qualcosa di molto più grosso e grave. In realtà, a parte la paura dei primi istanti e la mancanza di energie elettrica (e quindi di riscaldamento), non ci sono stati altri problemi. I contatori in questione sono esplosi a breve distanza l'uno dall'altro. A un primo esame pare che si sia trattato di un cortocircuito. Assieme ai pompieri, che hanno lavorato per spegnere il principio di incendio e bonificare i locali pieni di fumo, è intervenuta sul posto anche una squadra dell'Enel chiamata per ripristinare il guasto. Per effettuare il lavoro è stato però necessario togliere la corrente in tutta la via. Dalle 9 alle 11 tutti i residenti hanno quindi dovuto fare i conti con luce spente e riscaldamento staccato, compreso l'ex sindaco di Paese Valerio Mardegan residente in zona. In tanti hanno chiamato il numero verde dell'Enel per capire cosa stesse accadendo: in strada si vedevano solo i tecnici al lavoro e poco altro. A tutti la società per l'energia elettrica ha confermato i lavori in corso e assicurato che il servizio sarebbe stato ripristinato nel più breve tempo possibile. E, infatti, poco dopo le 11 la situazione è tornata alla normalità.
Ultimo aggiornamento: 12:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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