CONEGLIANO (TREVISO) - Ai festeggiamenti organizzati in città per Halloween, il 31 ottobre, si aggiunge un contraltare nella parrocchia dei Santi Martino e Rosa: la festa di “Holywin – Il santo… vince!!!”. Ombre e tenebre, fantasmi, streghe e scheletri, protagonisti di un’operazione folcloristico-commerciale che ha radici nel paganesimo e nei culti celtici, troveranno pane per i loro denti: la luce sfolgorante dei santi. «Io credo tanto che in questo tempo dove c’è buio, paura e tentazione di disperarsi, bisogna fissare gli occhi dove c’è luce, la gioia di sperare e di fare il bene, nonostante tutto – spiega il parroco di San Martino, padre Alessandro Girodo – Quindi abbiamo pensato di fare festa con i santi, santi bellissimi e giovani come Carlo Acutis, Chiara Luce, Giulia Gabrieli e Leonardo Murialdo, Santa Chiara, San Francesco e tutti gli altri». Verranno proposti un pomeriggio e una serata speciali all’insegna della luce e degli esempi positivi, ricordando il valore rappresentati da una serie di giovani che hanno fatto la differenza. «Invece di far risaltare il buio e la morte, visto anche quello che sta succedendo che diffonde angoscia tra le persone, vorremo far emergere che ci sono delle luci: luci belle. Martedì 31 vogliamo divertirci e fare “festissima” a questi amici speciali e meravigliosi, i santi, che sono diventati sempre più simili a Gesù e ora ci illuminano».
IL PROGRAMMA
La festa inizierà alle 16.30 e per l’occasione l’oratorio risplenderà di tante luci bianche. I ragazzi sono invitati a presentarsi vestiti “sfolgoranti” come la neve, in bianchissimo, ma per chi non ha nulla del genere troverà lì a disposizione dei camici bianchi. Dopo giochi e balli, alle 17.30 sono previsti tre laboratori: cucina, video e creatività, dove tutti potranno cimentarsi. Alle 18.30 la messa e alle 20 la cena paradisiaca. «Tutti sono invitati a portare un buon piatto (primo o secondo o dolce) e a dargli un nome originale a tema. Può essere anche una pasta al sugo o qualcosa di semplice - tranquillizza il parroco – ma con un nome adeguato come la “Pasta ai baci delle mamme degli angeli” e ci si può inventare delle ricette. Poi una Giuria di Angeli premierà quelli più originali e appetitosi». Seguirà alle 22 un gran Giocone (porta la torcia) e la conclusione dei festeggiamenti. Per i più grandi è previsto un momento di raccoglimento religioso dalle 22 alle 23, l’adorazione di Gesù. «Sono invitati bambini, ragazzi e adulti - sottolinea padre Sandro con entusiasmo - Abbiamo a disposizione camici bianchi per tutti».
