FREGONA - Sosta a pagamento per tutti coloro che arrivano a Fregona per visitare le Grotte del Caglieron. La giunta Buso ha deciso di trasformare da bianche a blu le strisce che delimitano una ottantina di parcheggi suddivisi in tre aree, tutte in prossimità del sito naturalistico. Un provvedimento che, salvo ritardi, entrerà in vigore già da questa questa, 11 settembre.
Risale ancora a fine luglio la decisione dell'amministrazione di attivare le soste a pagamento nei parcheggi pubblici di via Ronzon e in quello privato, ora preso in affitto dal Comune, che si trova in via Breda, nei pressi dell'ingresso al parco delle grotte. L'attuale situazione, soprattutto nel periodo estivo e nei fine settimana, evidenzia una «sosta selvaggia che necessita maggior regolamentazione». Da qui anche la volontà di prendere in affitto per 2 mila euro all'anno quello che un tempo era un parcheggio privato e che fino allo scorso anno era rimasto aperto gratuitamente, così da aumentare il numero di parcheggi a disposizione dei turisti. Stalli che però ora saranno a pagamento, anche «per favorire il ricambio di veicoli».
Decisa la tariffa: 1 euro all'ora. La sosta sarà a pagamento ogni giorno, dal lunedì alla domenica e festivi inclusi, dalle 8 alle 20, mentre nel periodo dall'1 novembre al 31 marzo la sosta a pagamento sarà limitata alle giornate di sabato, domenica e festivi. In caso di manifestazioni l'amministrazione potrà decidere di sospendere il pagamento. Previsti naturalmente degli stalli riservati ai disabili.
«Martedì - spiega il sindaco Laura Buso - sono state dipinte le strisce blu, ora mancano le colonnine per il pagamento e il ritiro del biglietto, contiamo di attivarle per domenica. La provincia di Treviso - aggiunge - ha installato dei cartelli di divieto di sosta lungo la strada che da Piai sale alle grotte, divieti che a giorni verranno scoperti e saranno operativi. Questo per evitare parcheggi lungo strada, pericolosi per i pedoni e che causano disagi alla viabilità riducendo la carreggiata».
Il comune ha stimato che tra luglio e agosto almeno 30 mila persone abbiano visitato le grotte.
Ultimo aggiornamento: 12 Settembre, 10:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA Risale ancora a fine luglio la decisione dell'amministrazione di attivare le soste a pagamento nei parcheggi pubblici di via Ronzon e in quello privato, ora preso in affitto dal Comune, che si trova in via Breda, nei pressi dell'ingresso al parco delle grotte. L'attuale situazione, soprattutto nel periodo estivo e nei fine settimana, evidenzia una «sosta selvaggia che necessita maggior regolamentazione». Da qui anche la volontà di prendere in affitto per 2 mila euro all'anno quello che un tempo era un parcheggio privato e che fino allo scorso anno era rimasto aperto gratuitamente, così da aumentare il numero di parcheggi a disposizione dei turisti. Stalli che però ora saranno a pagamento, anche «per favorire il ricambio di veicoli».
Decisa la tariffa: 1 euro all'ora. La sosta sarà a pagamento ogni giorno, dal lunedì alla domenica e festivi inclusi, dalle 8 alle 20, mentre nel periodo dall'1 novembre al 31 marzo la sosta a pagamento sarà limitata alle giornate di sabato, domenica e festivi. In caso di manifestazioni l'amministrazione potrà decidere di sospendere il pagamento. Previsti naturalmente degli stalli riservati ai disabili.
«Martedì - spiega il sindaco Laura Buso - sono state dipinte le strisce blu, ora mancano le colonnine per il pagamento e il ritiro del biglietto, contiamo di attivarle per domenica. La provincia di Treviso - aggiunge - ha installato dei cartelli di divieto di sosta lungo la strada che da Piai sale alle grotte, divieti che a giorni verranno scoperti e saranno operativi. Questo per evitare parcheggi lungo strada, pericolosi per i pedoni e che causano disagi alla viabilità riducendo la carreggiata».
Il comune ha stimato che tra luglio e agosto almeno 30 mila persone abbiano visitato le grotte.
