Morte di David Rossi a Siena, Nordio consulente della commissione parlamentare

Ha reso nota la nomina il deputato vicentino Zanettin: "Gli onorevoli devono avvalersi anche di magistrati per svolgere meglio il loro compito". Intanto emerge un particolare: la email che annunciava il suicidio sarebbe stata creata dopo la morte del manager di Monte Paschi, precipitato da una finestra

Venerdì 14 Gennaio 2022
Carlo Nordio, David Rossi e il fotogramma della tragica caduta

VENEZIA - Un veneto sarà chiamato a dipanare il giallo della morte di David Rossi. L'ufficio di presidenza della commissione parlamentare di inchiesta, istituita sul decesso dell'ex capo comunicazione della Banca Monte dei Paschi di Siena, ha nominato come consulenti due «magistrati di altissimo valore ed esperienza, ora in pensione». L'uno è il trevigiano Carlo Nordio, già procuratore aggiunto di Venezia; l'altro è Roberto Alfonso, già procuratore generale alla Corte di Appello di Milano.

Lo rende noto il deputato vicentino Pierantonio Zanettin, presidente dell'organismo bicamerale che intende fare luce sulla fine di Rossi, precipitato dalla finestra del suo ufficio il 6 marzo 2013. «Ho sempre ritenuto - spiega Zanettin - che la commissione parlamentare d'inchiesta sulla morte di David Rossi avesse la necessità di avvalersi anche di magistrati, per svolgere al meglio il proprio compito. Il Csm finora non ha autorizzato alcun magistrato di ruolo a svolgere questa attività di consulenza a favore della commissione». L'ufficio di presidenza mercoledì sera ha designato come consulenti Nordio e Alfonso. Intanto emerge che l'email in cui Rossi annunciava il suo suicidio sarebbe stata «creata dopo la sua morte». È quanto sottolinea una relazione della polizia postale che «mette in dubbio», secondo quanto scrive L'Espresso citando il contenuto del documento, «la prova chiave utilizzata per chiudere il caso come suicidio».
 

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