Contro l'indecisione sul colore dei capelli perfetto nasce il "Metodo Haircromia"

Mercoledì 29 Giugno 2022 di Lucia Russo
Claudia Campo Dall’Orto e Alessandra Da Rold con la loro Haircromia

TREVISO - Il dilemma maggiore quando si va dal parrucchiere, superato l'ostacolo del taglio, è quello del colore perfetto. Da oggi non sarà più un problema. E' stato brevettato il primo strumento per l’analisi cromatica pensato per i saloni di parrucchieri. Si tratta di 18 card grazie alle quali è possibile trovare l’armonia cromatica che armonizza il viso con l’eventuale make up e i capelli.

Dei cartonicini per capire il colore di capelli migliore

Le fondatrici Alessandra Da Rold e Claudia Campo Dall’Orto sono due venete 50enni che hanno avuto l'idea durante il lock down: «E ora anche un corso per spiegare il nostro metodo, che abbiamo registrato a livello internazionale». L’armocromia è una tendenza che negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede e questo nuovo concetto si basa sull’idea che il colore debba sposarsi al volto. Esistono dei test per identificare i “colori amici” che valgono non solo per l’abbigliamento ed il make-up, ma anche per i capelli. Alessandra Da Rold, originaria di Conegliano e Claudia Campo Dall’Orto, di Bassano del Grappa hanno deciso di fondare una start up che aiuta con materiali ecologici e “reali” le donne che vogliono trovare l’armonia cromatica e rispondere alla domanda: «Starei bene con questo colore?».

Un "prodotto" che risolve uno dei maggiori dilemmi degli stylist 

L’idea è venuta a Da Rold, a settembre 2019, durante un evento a Venezia dove erano presenti consulenti di bellezza e fashion stylist. «Tutti avevano oggetti da mostrare alle modelle, dalla stoffa ai dettagli.

Io, che dovevo proporre il colore e il taglio di capelli, mi trovavo solo con delle ciocche in mano - spiega Da Rold - Mancava uno strumento concreto per mostrare il colore dei capelli, le app virtuali non danno l’emozione che serve. E da qui è nata l’idea di Haircromia. Volevo un progetto tutto femminile dopo una vita passata a lavorare prima nel mondo della moda e poi in quello commerciale in aziende del mondo fashion, fino ad essere responsabile della distribuzione in Italia di un brand inglese, l’idea di Haircromia mi è parsa davvero geniale e abbiamo iniziato a lavorarci 24 ore al giorno». C’è voluto più di anno per creare 18 card, tutte realizzate con materiale Saphira Eco, rispettoso dell’ambiente. Ci sono i colori freddi dal blondie al blue black; quelli caldi dal goldie al red; quelli soft dal beige all’exotic. E poi ci sono le sfumature e nel kit ce ne sono 104. Da qui è stato ideato il “Metodo Haircromia®”,  nome è stato registrato e la tecnica brevettata sia a livello nazionale che a livello europeo.

Ultimo aggiornamento: 1 Luglio, 10:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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