Piana del Cansiglio glaciale: domenica toccati i -23 gradi

Il Cansiglio, dopo parecchi anni, sta sperimentando di nuovo temperature polari: domenica notte la colonnina di mercurio si è fermata a -23.1, primato stagionale e probabilmente anche dell'ultimo decennio.

Il record è stato registrato in località I Bech, quota 983 metri sul livello del mare, al confine col comune di Tambre, nel bellunese, da una delle stazioni di rilevamento del Progetto sperimentale di monitoraggio meteorologico curato da Andrea Costantini. Si tratta di una minima a suo modo storica, proprio perché inserita all'interno di un contesto climatico che negli ultimi anni è stato particolarmente mite.

LA DINAMICA

I fattori che hanno portato i termometri sotto i -20 sono diversi: intanto il deciso raffreddamento dell'atmosfera generato la scorsa settimana dal passaggio di un nucleo gelido in quota, poi le precipitazioni nevose che hanno accumulato al suolo un manto variabile fra i 25 e i 30 centimetri. Infine la stabilizzazione atmosferica con forte irraggiamento notturno, l'effetto albedo provocato alla presenza di neve al suolo che ha favorito la dispersione del calore verso l'atmosfera e il fenomeno dell'inversione termica, che sarà presente anche i prossimi giorni grazie all'insediarsi sulle nostre regioni di un potente anticiclone.

INTERVENTI DI SOCCORSO

Le rigide temperature intanto, non hanno fiaccato la resistenza di Pascal, l'Alaskan Malamute sparito sabato nel canale sotto il Bivacco dei Lòff a Cison di Valmarino. Il cane si era allontanato improvvisamente dai proprietari sparendo nel nulla. Sabato i soccorritori avevano cercato il cane attorno alla struttura, scendendo anche lungo la traccia lasciata dell'animale sotto il Bivacco, senza purtroppo trovarlo. Domenica mattina una squadra è nuovamente salita ai Lòff. I volontari si sono calati con le corde nel canale, dalla parte opposta rispetto alla discesa di sabato, e al termine di due doppie hanno sentito un lieve mugolio sotto di loro: Pascal era caduto da un salto di roccia di 10 metri ed era rimasto bloccato su una cengia. Fortunatamente illeso, era però agitato, così i soccorritori hanno prima provveduto a calmarlo, lo hanno assicurato con un cordino alla pettorina e lentamente si sono calati con lui altri ottanta metri. Sempre domenica attorno alle 13 il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa è stato allertato, per un escursionista impossibilitato a proseguire a causa della comparsa di dolori alle gambe, lungo il sentiero 153 del Monte Grappa. È dovuto intervenire l'elicottero con il verricello.