TREVISO - La Bocconi del Nordest, l'ambizioso progetto attraverso cui l'università di Padova intende rilanciare la sua presenza a Treviso, rappresenta anche una sorta di ultima spiaggia. Dovesse fallire, non ci sarebbe futuro: i corsi di Giurisprudenza potrebbero chiudere. Anzi, per una parte del Consiglio d'Indirizzo di Fondazione Cassamarca, in quel caso devono chiudere. Senza alcun condizionale. La situazione è molto delicata. Ulderico Bernardi, vicepresidente della Fondazione, è molto chiaro': «I conti si fanno sempre alla fine -premette- a oggi attendiamo le carte per approfondire e valutare bene il progetto battezzato Bocconi del Nordest più dai media che da noi. La volontà della Fondazione è sempre stata quella di sostenere la presenza dell'università di Padova, ma se la sua offerta non dovesse trovare risposta tra gli studenti è ovvio che bisognerà fare delle valutazioni».
Ultimo aggiornamento: 15:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".