​Ztl. Varchi elettronici in tilt: raffica di multe agli autmobilisti

Sabato 4 Gennaio 2020 di Elisa Barion
Ztl. Varchi elettronici in tilt: raffica di multe agli autmobilisti
A Rovigo l'aria si fa pesante, in tutti i sensi. Se da una parte, infatti, la presenza di polveri sottili nell'atmosfera ha subito un'impennata, dall'altra i mancati provvedimenti per arginare il problema, visto che la sospensione dell'ordinanza di blocco del traffico fino al 7 gennaio è stata confermata, espongono la giunta guidata dal sindaco Edoardo Gaffeo al fuoco incrociato dell'opposizione.

Tutto questo è appesantito dal malfunzionamento di un varco elettronico installato a sorveglianza della ztl di Corso del Popolo che, segnalando un via libera che in realtà non c'era, ha tratto in inganno numerosi automobilisti provocando una raffica di multe. Ad intervenire a gamba tesa contro la giunta, ma con toni diversi, sono il capogruppo della Lega in consiglio comunale Michele Aretusini e Antonio Rossini della lista Monica Gambardella sindaco.

«Un blocco del traffico senza avvisare i cittadini esordisce Aretusini - senza alcuna informazione preventiva. Poi un altro blocco del traffico fantasma ossia annunciato dai pannelli informativi elettronici, che erano andati in tilt, segnalandolo ove, in realtà, non esisteva: anche in questo caso, nessuno, tra i nostri amministratori, ha ritenuto di informare i rodigini. Acquedotto in black out di domenica ma il Comune non ne era informato e ora un varco elettronico sul Corso che va in tilt, distribuendo multe a raffica, sempre senza che nessuno, in Comune, si senta in dovere di informare la cittadinanza che esiste un problema.

SCIENZA SENZA SENTIMENTO
Per la giunta dei professoroni, dei tutti laureati, i rodigini contano poco, pochissimo, magari nulla. Capisco - prosegue Aretusini - che la maggioranza degli ambientalisti sia orientata a sinistra. Ma, davvero, mi domando quanto possa durare ancora una luna di miele con una amministrazione che, per l'ambiente, sta facendo zero. Sulla qualità dell'aria, siamo di fronte a una impressionante serie negativa di sforamenti di polveri sottili e Pm10, ma il Comune, semplicemente, non si muove. Perché l'ordinanza è sospesa per le Feste. Un segnale pessimo, imbarazzante, che educa la gente all'idea che le regole valgono solo quando si vogliono e fa comodo farle valere. Ciò le svuota di significato. Eh già: per i professoroni a Natale lo smog non fa male».

SCELTA OVVIA
Dal canto suo, il consigliere Rossini plaude la decisione della giunta di confermare la sospensione del blocco del traffico fino al 7 gennaio. «È periodo di crisi afferma -, molti hanno difficoltà a dotarsi di un'auto euro 5. Negozianti, commercianti, piccoli artigiani riescono a malapena a sbarcare il lunario tra tasse, balzelli e pochi incassi. La deroga al blocco del traffico è un atto politico di coscienza e di consapevolezza per dare la possibilità far lavorare in un periodo di festività quando la gente gira e spende di più. La precedente amministrazione di centrodestra aveva dimostrato per prima la stessa sensibilità e attenzione».
Rossini chiede inoltre al sindaco Gaffeo l'annullamento di tutte le multe scattate a Capodanno per i cittadini che hanno percorso il tratto di Corso del Popolo ztl: «Mi rivolgo a lei - scrive - affinché si attivi per chiedere di far annullare in via di autotutela, dette contravvenzioni, in virtù dell'esimente, della buona fede e dell'errore scusabile».
Elisa Barion
Ultimo aggiornamento: 5 Gennaio, 14:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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