"Il virus rallenta ma la guardia va tenuta alta", il bollettino dell'Ulss fa ben sperare

Giovedì 14 Maggio 2020
"Il virus rallenta ma la guardia va tenuta alta", il bollettino dell'Ulss fa ben sperare
ROVIGO - “Il virus sta circolando in maniera molto minore ma la prudenza è d'obbligo”. 
Lo ha detto ieri il direttore generale dell'Ulss 5 Antonio Compostella. Il Polesine continua a non far registrare nuovi casi di positività con il dato di 442 residenti che hanno contratto il contagio da inizio pandemia. Numericamente sono tre i nuovi casi positivi legati solo al conteggio statistico: due sono casi di false positività che vengono comunque conteggiati in quanto esiti positivi poi confutati dai tamponi di verifica negativi, L'altro è un residente a Milano, al quale è stata riscontrata la positività dopo essere arrivato nella nostra provincia. E' in isolamento obbligatorio con sorveglianza attiva. Non sono segnalate nuove positività e nuove guarigioni e quotidianamente prosegue l’esecuzione degli screening.
Continua anche la fornitura sempre più a regime delle prestazioni ospedaliere che ieri sono state 6.379. Le prenotazioni al Cup sono state 12.191 per un totale di 13.987 appuntamenti fissati. Ben 51 gli interventi chirurgici effettuati.
Da lunedì riapriranno i Centri Diurni per Disabili; anche in questo caso sono state previste una serie di misure per garantire la sicurezza degli ospiti e degli operatori. È stato eseguito, in questi giorni, il tampone a tutti gli operatori e a tutti gli ospiti, mentre ai familiari degli ospiti è stato fatto il test rapido: sono risultati tutti negativi.

In totale i tamponi eseguiti da inizio epidemia in Polesine sono 19.659 con 13.475 controllati. Altre 13 le guarigioni per un totale di 236. 
Ultimo aggiornamento: 19:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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