Terzo positivo e 4 in isolamento alla FemiCz, ma a Mogliano giocherà lo stesso

Giovedì 12 Novembre 2020 di Ivan Malfatto
Un'azione della prima partita del campionato di rugby fra FemiCz Rovigo e Viadana

ROVIGO - Terzo giocatore positivo in casa FemiCz Rugby Rovigo. Più quattro rossoblù posti in isolamento fiduciario, perché hanno avuto contatti stretti con il contagiato. Nonostante questo la società annuncia che non chiederà il rinvio della gara per le sette potenziali assenze. Scenderà regolarmente in campo sabato a Mogliano nella 2ª giornata di campionato. A meno che non siano i trevigiani stessi a chiedere il rinvio per le positività dei loro tesserati, come hanno fatto finora per tutti i match di Coppa Italia (uno proprio contro il Rovigo) e del Top 10.
«La Femi Cz comunica che, in seguito al controllo settimanale con i test antigenici rapidi, si è riscontrata una nuova positività nel gruppo squadra - scrive il club in una nota - Il giocatore non presenta sintomi. I suoi contatti stretti sono stati isolati in attesa di ulteriori accertamenti, rispetteranno la quarantena come da linee guida ministeriali e di Federugby. Salgono a tre i positivi nella rosa rossoblù, nonostante ciò la società rinuncia alla possibilità, come da Protocollo Fir, di rinviare la partita con Mogliano, e continua gli allenamenti».
Protocollo Fir che a pagina 25 recita: «In caso di diagnosi accertata di positività al virus Sars-Cov-2 di più di tre atleti (o anche posti in quarantena o in isolamento fiduciario) la società del campionato di Top 10 potrà richiedere il rinvio della gara».

LE NUOVE MODALITÀ
Sulla rosa dei 35 giocatori la FemiCz è riuscita a ridurre di molto il numero compagni venuti in contatto con il positivo. Sarebbero solo quattro, Questo grazie alle specifica organizzazione degli allenamento, al distanziamento e all’anticipo dei test Covid.
Domenica i giocatori hanno riposato.

Lunedì mattina si sono allenati in palestra a gruppi di 4-5. Nel pomeriggio hanno svolto la riunione video sulla gara con Viadana via Zoom, non venendo a contatto. Martedì mattina, non più mercoledì-giovedì come la settimana scorsa, hanno effettuato i tamponi rapidi (test antigenici). Scoperto il positivo, solo i suoi quattro compagni di palestra sono stati considerati contatti stretti e ora devono sottoporsi ai tamponi normali (molecolari). Giocheranno solo se negativi. Per tutti gli altri rossoblù regolare allenamento. Lo staff tecnico sta predisponendo due tipi di formazione a seconda dell’esito dei test. In tempo di Covid prima bisogna battere il virus, poi l’avversario.

DESIGNAZIONI E SQUALIFICHE
Queste le designazioni arbitrali di sabato. Rinviata dalla Fir nella serata di ieri, come previsto, Argos Petrarca-Lazio per le numerose positività che continuano ad esserci fra i padovani. 
PROGRAMMA. Ore 14,30 Colorno-Calvisano (Angelucci); ore 15 Viadana-Valorugby (Bottino), Mogliano-Rovigo (Vedovelli di Sondrio, gdl Favaro e Bertelli, 4° u. Cusano), Fiamme Oro-Lyons Spadoni).
ROMEO. Il dirigente accompagnatore del Rovigo Antonio Romeo è stato squalificato dal giudice 35 giorni per aver inserito in lista gara col Viadana l’assistent coach Nicolò Badocchi anche come portatore d’acqua «violando le disposizione emanate dal consiglio federale il 5/10/2012» che non consentono il doppio ruolo. 
RUFFOLO. Sei settimane di squalifica all’ex rossoblù Edo Ruffolo del Valorugby per una testata nel match contro il Colorno.
ATALIFO. L’altro ex rossoblù LeeRoy Atalifo, pilone destro figiano protagonista dello scudetto 2016, ha debuttato nell’Edimburgo in Pro 14 lunedì sera, segnando la prima meta nel successo per 18-0 sui Cardiff Blues.
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Ultimo aggiornamento: 08:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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