ROVIGO - Il postino, ormai, suona a singhiozzo. È l'effetto di quella che è stata presentata come "razionalizzazione sperimentale del servizio di consegna", che altro non è che un colpo d'accetta al servizio di recapito, che ormai avviene in Polesine, Rovigo compresa, a giorni alterni sfalsati, quindi in tutto dieci giorni al mese, tre giorni una settimana, due in quella successiva. Come era facilmente immaginabile, la "razionalizzazione" ha scatenato proteste diffuse ed ha creato anche più di un disagio como bollette che arrivano già scadute. Ad aprile sia la senatrice di Fare! Emanuela Munerato che l'onorevole Diego Crivellari del Pd hanno sollevato il problema all'attenzione del Governo.
Ultimo aggiornamento: 5 Agosto, 09:09
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