Mai più parcheggio selvaggio in piazza Merlin. La giunta ha deciso di impedire alle auto di accedere sulla piazza, ora anche senza più il chiosco, sia di giorno che la sera, divenuta dopo le 20 una zona utilizzata solo dagli incivili per posteggiare l’auto in pieno centro, in barba alle più basilari regole del Codice della strada, facendo installare un varco per rilevare costantemente gli accessi su quella piazza. Ora, chi vorrà posteggiare lì, pagherà una multa di almeno 180 euro.
«Lo scopo di questo provvedimento è quello di evitare che vi accedano, soprattutto in orario serale, auto non autorizzate a transitare in Zona a traffico limitato - precisa l’assessore alla Mobilità e alla Sicurezza Patrizio Bernardinello - il nuovo varco sarà attivo 24 ore su 24 e consentirà solo a chi ha l’autorizzazione di passarvi e parcheggiare.
FUTURO DEGLI SPAZI
Dall’abbattimento del chiosco si è discusso a lungo su quale avrebbe dovuto essere l’ideale futuro di quell’angolo del centro storico. Con l’arrivo dell’amministrazione Gaffeo è stata cancellata l’idea di uno spazio per parcheggi e per mettere bancarelle del mercato del giovedì. Il primo cittadino ha proposto varie idee, ma l’aspetto fondamentale ricercato dalla maggioranza è che resti aperto al pubblico e fruibile per eventi, come concerti o piccoli spettacoli. Al di là del varco d’accesso, che ha un valore deterrente, la possibilità che si fa strada a Palazzo Nodari è che siano adottate delle pratiche di “urbanismo tattico”, modificando lo spazio con progetti volti a occuparlo con progetti dall’alto valore inclusivo, impedendo così di fatto alle auto di tornare a posteggiarvi. Piani di questo tipo sono stati attuati già in molte altre città, cogliendo anche l’occasione per arredare quartieri che fino a quel momento erano abbandonati e spenti.
VIDEOSORVEGLIANZA
L’assessore, per il momento, afferma che in programma non c’è l’installazione di altri varchi elettronici, ma rivela che entro fine anno saranno sostituite numerose telecamere della città. Sono decine gli occhi elettronici che monitorano il centro storico, ma molti di questi sono vecchi e non hanno una risoluzione video adeguata a riconoscere targhe delle auto e volti delle persone. Per questo motivo Bernardinello ha deciso di investire 25mila euro in un ampliamento e miglioramento della videosorveglianza non solo in centro, ma anche nelle frazioni: «Nel prossimo consiglio comunale destineremo una porzione dell’avanzo per l’acquisto di nuove e migliori telecamere. Queste serviranno a potenziare i controlli, saranno dotate di infrarossi per le riprese nelle ore notturne. Ho avuto un incontro con As2 e il comandante della Polizia locale Alfonso Cavaliere per gestire insieme un piano complessivo della città. In passato sono stati fatti tanti interventi tampone, ma voglio ne sia fatto uno complessivo, valutato e approvato dal Comitato Ordine e sicurezza pubblica per avere un controllo più generale della città che tocchi anche le frazioni».
Sinora non sono state comprese le frazioni nell’ambito della videosorveglianza, se si escludono le telecamere poste agli accessi della città per controllare l’ingresso di veicoli con l’assicurazione scaduta o senza la revisione periodica. In realtà i residenti di queste aree spesso hanno fatto arrivare in Comune le lamentele per questa mancanza di attenzione.
