Filmati mentre lanciano sassi contro il portone della Rotonda: denunciati tre giovani

Domenica 29 Agosto 2021 di Roberta Paulon
La Rotonda di Rovigo presa di mira dai vandali

ROVIGO - Tre giovani sono state individuati e denunciati per aver lanciato sassi al portone d’ingresso della Rotonda e per averlo danneggiato. I carabinieri della compagnia di Rovigo, nella mattinata di ieri, hanno deferito all’autorità giudiziaria per il reato di danneggiamento in concorso tre ragazzi italiani: un 24enne di Villadose, un 24enne di Bologna e una ragazza ventenne di Rovigo. Tutti giovani ma non certo ragazzini: essendo ben più che maggiorenni dovranno prendersi la responsabilità di quanto hanno danneggiato.

L’EPISODIO

I fatti risalgono al pomeriggio del 2 agosto scorso quando i tre hanno lanciato con violenza, sul portone della chiesa della “Beata Vergine del Soccorso” (Tempio della Rotonda) di piazza XX Settembre, numerosi sassi, danneggiandolo in più punti. Il legno del portone d’ingresso del Tempio della Beata Vergine del Soccorso che si affaccia su piazza XX Settembre, collocato sotto al caratteristico porticato, si è scheggiato in più punti specie nella parte bassa dell’anta destra. L’atto vandalico era emerso all’orario di apertura al pubblico e ai visitatori della chiesa, dopo la chiusura del fine settimana, con il presidente del sindacato del Tempio Luciano Zanforlin che ha avuto l’accortezza di raccogliere i sassi sparpagliati a terra in un contenitore, come prova di quanto accaduto.

VIDEOSORVEGLIANZA

Dopo anni di vandalismi, in cui la Rotonda è stata più e più volte presa di mira da gruppi e individui che non hanno di meglio da fare che deturpare edifici d’interesse storico e architettonico, era stato installato un impianto di videosorveglianza. Proprio grazie alla tecnologia, insieme alla determinazione di Luciano Zanforlin, i carabinieri hanno potuto trovare i responsabili del danneggiamento alla porta di ingresso della chiesa più rappresentativa della città. Le indagini dei carabinieri hanno inoltre rilevato che l’azione di prendere a sassate il portone del tempio è stata fatta per puro gusto di danneggiare qualcosa, senza altre motivazioni se non il vandalismo in sé. Quindi, almeno questo specifico episodio ora ha tre firme note. Non è possibile invece sapere, allo stato attuale, se i tre abbiano delle responsabilità anche per altri atti vandalici avvenuti precedentemente. Non più di tre settimane fa inoltre, il sindacato del Tempio ha richiesto di poter installare ulteriori telecamere di sorveglianza per coprire ogni angolo buio e di potenziare l’illuminazione notturna in modo da dare uno stop definitivo a questi episodi.

VANDALI E BALORDI

Si spera che ora i vandali e balordi che da anni prendono in ostaggio l’area della Rotonda la smettano definitivamente. Questo genere di atti dura da anni e si presenta di continuo. Basti pensare che il precedente attacco era avvenuto solo un mese e mezzo prima, intorno alla metà di giugno, quando era arrivata la segnalazione del consigliere comunale Antonio Rossini che riportava la presenza di tre ragazzini sorpresi a passeggiare sul tetto della chiesa, alle 5 del mattino, come se niente fosse. Erano arrivati fino a lassù arrampicandosi alle armature installate sulla facciata dell’edificio. In quel periodo, infatti, nella parte esterna della Rotonda erano in corso i lavori di ristrutturazione e consolidamento della struttura, terminati poche settimane dopo. In altre occasioni invece sono state trovate tracce di urina sotto il portico che corre tutto intorno al tempio, sul muro e sul pavimento, e le segnalazioni di sporcizia e schiamazzi non si contano nemmeno più. I residenti che hanno provato a richiamare ragazzi e adolescenti al rispetto dell’edificio hanno dovuto anche incassare insulti e minacce.
 

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