PORTO TOLLE - «Dopo quattro anni di amministrazione e due di pandemia finalmente ce l’abbiamo fatta a dare vita ad una vera e propria rassegna teatrale a Porto Tolle». Con queste parole la vicesindaco Silvana Mantovani ha presentato “Mercoledì a Teatro” il cartellone che tra maggio e giugno si svolgerà al Palazzetto dello sport di via Tangenziale. «Non abbiamo scritto prima edizione per scaramanzia, ma l’idea sarebbe di farla diventare una consuetudine. Il grazie va ai miei colleghi di giunta che mi hanno supportato, ad Arteven che ci garantisce l’appoggio del Ministero della cultura e che si è occupata in maniera velocissima di organizzare il programma insieme alla cooperativa Macchine Celibi che si occupa della gestione della Biblioteca e dei nostri servizi culturali».
IL CARTELLONE
La rassegna prenderà il via l’11 maggio con una delle due compagnie locali “I Sbregamandati” di Polesine Camerini (l’altra è “Arcobaleno e basta” di Scardovari) proporranno “Tendro D’Picaia…ma che canajia” in puro dialetto portotollese.
ABBONAMENTI
La campagna abbonamenti prenderà il via nella civica del capoluogo lunedì 2 maggio per concludersi sabato 7, ma i biglietti saranno acquistabili anche sui siti www.myarteven.it e www.vivaticket.it, così come fino ad un’ora prima dello spettacolo nella biglietteria del Palasport. Il costo è esiguo se si pensa ai nomi in cartellone: 9 euro il singolo spettacolo, 25 euro anziché 36 per l’abbonamento alle 4 date.
«Volevamo dare la possibilità a tutti di poter andare a teatro – ha rimarcato Mantovani -. Potersi divertire un paio d’ore e tornare a casa più rilassati». Orgoglioso dell’iniziativa anche il sindaco Roberto Pizzoli che ha rilevato: «Era nell’aria da tempo poi la pandemia ha fermato tutto, ora c’è bisogno di quella leggerezza che ci permetta di staccare. Il Palazzetto per due anni è stato centro vaccinale, ora riapre permettendo anche di godere di quei lavori all’acustica che erano stati fatti pre Covid». Non soltanto cultura e aggregazione, l’occhio va anche alle attività produttive e alla volontà di continuare a diventare appetibile anche per chi viene da fuori, come ha puntualizzato l’assessore Tania Bertaggia».