ROVIGO - È un’urgenza che sta incontrando l’appoggio di tutti ma stenta a diventare una realtà. Mentre da qualche anno viene chiesta a gran voce l’istituzione di un liceo musicale
LA SITUAZIONE
«Ad oggi – si legge - in provincia sono attive 10 scuole medie a indirizzo musicale, dove circa 700 studenti suonano uno strumento musicale, senza alcun costo per le famiglie, talvolta ottenendo anche dalla scuola lo strumento in comodato d’uso. Il prossimo anno scolastico vedrà l’avvio di altre tre realtà a Lendinara, Badia Polesine e alla Riccoboni di Rovigo, che si uniscono alle due scuole medie ex-annesse ai due Conservatori di Adria e di Rovigo. In tutto si sfiorano quindi i 1000 studenti in provincia, con 300 ragazzi che ogni anno terminano il primo ciclo di studi e non sanno come continuare a migliorare le loro competenze musicali. Solo qualche unità sceglie di iscriversi a un conservatorio, ma per tutti gli altri il percorso finisce e la musica viene abbandonata. Viceversa, se in provincia esistesse un Liceo Musicale, gli studenti avrebbero la possibilità di continuare gli studi in una scuola modellata sulla falsariga delle scuole medie ad indirizzo musicale ovvero con le materie di indirizzo organicamente inserite nel percorso di studi e non da coltivare a parte, nel tempo lasciato libero dagli studi dell’altra scuola, come accade iscrivendosi al Conservatorio».
IL SONDAGGIO
«Nei mesi scorsi, un sondaggio ha rilevato che il 48% degli studenti di 2a e 3a delle scuole medie a indirizzo musicale sarebbe interessato a iscriversi a un liceo musicale, mentre il 10 % lo farebbe sicuramente. Sarebbe dunque il momento di tenere presente che la domanda di formazione musicale, nelle scuole superiori di primo grado, supera largamente l’offerta esistente – costantemente in crescita - e che quindi tutti i giovani interessati all’arte dei suoni dovrebbero pretendere di poter realizzare il loro diritto allo studio. L’istituzione di un Liceo Musicale comunque non stravolgerebbe le iscrizioni alle scuole superiori della provincia, innescando problematiche di gestione di edifici e aule, perché la normativa prevede che venga avviata un’unica classe per ciascuna delle cinque annualità. Quindi massimo 30 studenti per anno. L’istituzione di un Liceo Musicale richiederebbe molti docenti di strumento offrendo la possibilità di uno sbocco professionale agli studenti dei Conservatori di Adria e di Rovigo. Perché possa essere avviato un Liceo Musicale in provincia è necessario che la Commissione d’Ambito Scolastico, composta dai Sindaci della provincia, dal Presidente della Provincia e dal Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale dia parere favorevole a questo ampliamento dell’offerta formativa, che deve essere presentato da una scuola superiore del territorio polesano».
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