ADRIA - Addio a una delle figure più note del mondo imprenditoriale polesano. La comunità di Bottrighe e il Polesine piangono uno dei loro figli più illustri. Si è spento sabato all’età di 98 anni il commendatore Gino Navicella, figura di valente imprenditore.
FIGURA DI SPICCO
Disegnatore tecnico, l’ascesa di Navicella inizia nel Polesine del post alluvione con la ristrutturazione e ampliamento dello zuccherificio di Bottrighe e di altri stabilimenti saccariferi sparsi lungo la Penisola. Nel 1953 fonda la Cmp, le Costruzione Meccaniche Polesane, azienda che con la chiusura di numerosi zuccherifici si lancia nel mercato degli scambiatori di calore e degli apparecchi a pressione con commesse in tutto il mondo.
Una vita, quella del commendatore, segnata anche da importanti incarichi istituzionali: istituti di credito, Confindustria e Federmeccanica.
IL FUNERALE
Rotariano, era stato anche presidente dell’Avis. Lascia la moglie Milena, i figli Renzogianpietro e Gabriele. Il funerale sarà celebrato domani, alle 15.30, nella chiesa parrocchiale di Bottrighe. La salma sarà poi tumulata nel cimitero locale. In memoria del commendator Navicella verrà recitato oggi alle 17.30 in chiesa a Bottrighe il rosario.