Sveglia all'alba e naso all'insù per lo spettacolo della cometa Neowise e della luna rossa

Lunedì 13 Luglio 2020 di Elisabetta Zanchetta
Sveglia all'alba e naso all'insù per lo spettacolo della cometa Neowise e della luna rossa
ROVIGO - Una splendida, rara cometa illumina i cieli notturni di Rovigo. Il suo nome è Neowise ed è, al momento, visibile puntando lo sguardo in alto, in direzione nord-est, sempre che riusciamo a star svegli, dalle 3.50 alle 4.20 del mattino. Lo spettacolo celeste è visibile fino a fine luglio e tornerà a far visita al nostro pianeta solo fra 6.800 anni. Tanto che l’amministrazione comunale, in collaborazione con il Gruppo Astrofili Polesani sta pensando di approfittare del fenomeno e immortalarlo, realizzando una foto panoramica dalla Torre Donà. COME VEDERLA «Fino al 20 luglio la cometa è visibile all’alba. Il sole, infatti, in queste mattine sorge alle 5.30 circa poco più a sinistra del punto cardinale Est – a parlare è Marco Barella, presidente del Gruppo Astrofili Polesani, che spiega tutte le caratteristiche della cometa -.Dal 14 al 23 luglio, poi, Neowise inizierà a vedersi meglio alla sera, dopo il tramonto, attorno le 22, in direzione Nord-Ovest fino a diventare circumpolare (ovvero a non tramontare mai), quindi sempre visibile per tutta la notte. La notte tra il 22 e 23 luglio raggiungerà la minima distanza dalla Terra, mentre si trova già in allontanamento dal Sole, dopo averlo raggiunto al perielio e superato il 3 luglio. Lo stesso giorno ha raggiunto la sua massima luminosità. Sempre da stime si pensa, salvo improvvisi esplosioni di gas, che sarà visibile ad occhio nudo fino al primo agosto». LEMMON E ROSSO SANGUE Ma in cielo c’è anche la cometa Lemmon, che tornerà nelle vicinanze del Sole tra circa 5.200 anni. «Ha appena toccato il punto più vicino al Sole e alla Terra della sua traiettoria, e durante giugno era proprio al limite dell’essere visibile ad occhio nudo, più facilmente visibile attraverso il binocolo per gli osservatori nell’emisfero meridionale – prosegue Barella - Questa settimana attraversa l’equatore celeste da sud, andando verso nord, quindi sta diventando visibile nell’emisfero settentrionale dopo il tramonto. Dal 4 luglio è all’interno della costellazione del Leone, una settimana dopo in Vergine, e verso la fine di luglio nella Chioma di Berenice. Si dovrebbe mantenere al limite della visibilità ad occhio nudo per tutto il mese di Luglio per poi iniziare a calare la sua luminosità». Ma luglio non finisce di stupire. Si preannuncia come uno spettacolo senza precedenti nella notte fra il 27 e il 28. Il cielo notturno si tingerà di “rosso” in quella che astrofili e astronomi ritengono sarà la più lunga eclissi totale di luna del secolo. Nella notte ribattezzata della “Luna di Sangue”, si verificherà anche una grande opposizione di Marte, che potrà essere osservato come non capitava dal 2003. L’evento, anticipano gli esperti, durerà 1 ora e 43’. L’intero fenomeno, dall’entrata all’uscita della Luna nell’ombra della Terra, durerà 3 ore e 55’. Lo stesso mese, astrofili e astronomi, potranno vedere nel cielo notturno due “palle di fuoco”: prima la Luna, rossa per effetto dell’ombra creata dall’eclissi totale, e poi il Pianeta Rosso, che trovandosi all’opposizione rispetto al Sole raggiungerà il massimo della visibilità il 31 luglio.
In Italia l’orario di osservazione va dalle 19,14 del 27 luglio alle 01,28 del 28. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultimo aggiornamento: 12:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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