Cacciatore raggiunto da un colpo di arma da fuoco nelle campagne tra Porto Tolle e Porto Levante: è grave

Domenica 24 Dicembre 2023 di Alessandro Garbo
Una battuta di caccia nelle campagne venete

PORTO TOLLE (ROVIGO) - Doveva essere una giornata come tante per un anziano e, invece, una battuta di caccia si è trasformata in ore di angoscia e paura per i familiari. Un anziano ultra70enne è stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco, ieri mattina, nelle campagne tra Porto Tolle e Porto Levante (Porto Viro) al confine tra i due comuni. Tutt’ora si trova ricoverato in gravi condizioni. L’uomo conosceva bene il territorio e non era la prima volta che frequentava le campagne del Delta del Po, per recarsi a caccia, sua grande passione. Si tratta quindi di un cacciatore esperto, ma ieri, purtroppo, qualcosa non è andato per il verso giusto.

COLPO ACCIDENTALE 

All’improvviso il cacciatore è stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco: è probabile si tratti di un incidente e che il colpo sia partito in maniera accidentale, almeno secondo i primi rilievi effettuati dai carabinieri di Adria. Oltre agli uomini del comando di Adria, sono intervenuti in Basso Polesine anche gli operatori dell’elisoccorso. Alla vittima dell’incidente sono state garantite le prime cure necessarie e l’immediato trasporto all’ospedale di Rovigo. Il cacciatore è stato ricoverato in gravi condizioni, sono ore delicate, di attesa e speranza per i familiari. Nella giornata di ieri, poi, gli stessi parenti sono stati avvertiti dello sfortunato incidente capitato all’anziano.

I PRECEDENTI 

In Basso Polesine non mancano i precedenti ci sono stati altri cacciatori che hanno vissuto brutte disavventure durante le escursioni nel territorio. L’ultimo risale a quattro anni fa. Una battuta di caccia tra amici, nel gennaio 2020, aveva rischiato di trasformarsi in tragedia, sempre nel Basso Polesine e ancora una volta nel territorio di Porto Viro. Un 58enne originario di Santa Giulia (Porto Tolle) era stato colpito ai glutei da un colpo partito per errore. A provocare il maldestro incidente uno dei cani al seguito della comitiva di doppiette

L’animale, una volta rientrato nel capanno scelto come base d’appoggio, aveva fatto cadere a terra l’arma, da cui era all’improvviso esploso un colpo. I pallini erano andati a conficcarsi nel gluteo del 58enne, provocandogli una brutta emorragia, tanto da renderne necessario il trasporto con l’elisoccorso. L’uomo era stato ricoverato all’ospedale di Rovigo: se l’era cavata con un brutto spavento ed era stato dimesso dopo alcuni giorni.
 

Ultimo aggiornamento: 17:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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