Il Veneto è Regione Europea dello Sport 2024, il titolo è stato conferito da Aces, associazione no profit con sede a Bruxelles che opera in sinergia con la Commissione Europea e in qualità di Federazione delle associazioni delle capitali e città europee dello sport per la promozione di politiche sportive nel territorio.
Entusiasta il presidente della Regione Luca Zaia: «È un titolo che ci riempie di orgoglio perché significa che siamo riconosciuti a livello europeo come una regione modello in campo sportivo». Per Zaia «Veneto e sport è un binomio indissolubile della nostra identità. Siamo una regione a grande vocazione sportiva, siamo una palestra a cielo aperto, dalla montagna al mare la conformazione geografica e il nostro sistema infrastrutturale ci consentono di praticare gli sport più vari, sia in ambito agonistico che amatoriale. Siamo un territorio di sportivi, capaci di organizzare appuntamenti di primo piano grazie all'impegno degli enti di promozione e della miriade di associazioni, anche piccole, che ogni giorno sono impegnate a promuovere la pratica sportiva a tutti i livelli».
I numeri dicono che il Veneto è la seconda regione in Italia per numero di atleti e operatori sportivi e la terza per numero di associazioni sportive attive «Ma il riconoscimento che Aces ci ha attribuito oggi allo stesso tempo ci spinge a fare sempre di più e meglio, puntando su obiettivi ambiziosi: da un lato l'impegno di portare sempre più cittadini a praticare sport - conclude il Governatore - e dall'altro a prepararci al meglio per ospitare i Giochi di Milano-Cortina 2026».