Federalberghi Veneto e Federfarma Veneto hanno firmato una convenzione che prevede la possibilità, per i turisti e per il personale delle strutture ricettive, di effettuare tamponi rapidi in farmacia a prezzi calmierati: 22 euro per il turista, 20 euro per un lavoratore degli alberghi. Per gli ospiti stranieri è prevista la refertazione in lingua inglese. «Con questa convenzione - dice Massimiliano Schiavon, presidente di Federalberghi Veneto - vengono applicate condizioni economiche di favore per supportare la ripartenza delle attività economiche del turismo».
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".