Ribolla gialla in caduta libera, l'uva a 10 cent al chilo: «La giunta Fvg deve intervenire»

Domenica 8 Settembre 2019
Ribolla gialla in caduta libera, l'uva a 10 cent al chilo: «La giunta Fvg deve intervenire»

 Quotazioni di mercato in caduta libera per la Ribolla Gialla. E il gruppo consiliare di Progetto Fvg e Autonomia responsabile chiede all'amministrazione un intervento: secondo i consiglieri, infatti, ora spetta alla Regione intervenire per sostenere i produttori, in particolare quelli della pianura friulana e per tutelare l'unico vitigno autoctono della nostra Regione.
In una nota i consiglieri Mauro Di Bert, Edy Morandini, Emanuele Zanon e Giuseppe Sibau anticipano anche la presentazione dell'interrogazione: «Notizie di stampa, ma anche un recente intervento del presidente di Confagri, confermerebbero un crollo del prezzo dell'uva di Ribolla gialla pagata ormai anche 10 centesimi al chilo. Una situazione di mercato fortemente negativa che registra perfino casi di mancato ritiro della produzione perché al momento non c'è un canale per la spumantizzazione aperto» affermano preoccupati i consiglieri regionali «calcoli alla mano per un produttore di uva gestire in pianura un ettaro di vigneto costa all'anno circa 6mila euro, oggi il ricavo da un ettaro di Ribolla è di appena 2mila mila euro. Ciò significa una perdita secca di 4mila euro per ettaro».
Un quadro che secondo i consiglieri rappresenta «una situazione insostenibile che deve preoccupare i nostri amministratori regionali. Su questo fronte il governatore, Massimiliano Fedriga si è già mosso, promuovendo recentemente un incontro con il ministro dell'Agricoltura della Slovenia, Aleksandra Pivec con l'obiettivo di trovare assieme una modalità di tutela e di valorizzazione delle coltivazioni vitivinicole di Ribolla Gialla, pensando anche a una candidatura transnazionale a patrimonio mondiale dell'umanità del Collio-Brda», evidenziano i consiglieri Di Bert, Morandini, Zanon e Sibau.
I consiglieri spiegano che il gruppo consiliare a questo punto «vorrebbe ascoltare dalle parole del governatore il resoconto di quell'incontro concluso, ci risulta, con la decisione di avviare un tavolo tecnico transfrontaliero, al quale prenderanno parte, oltre all'amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia e al Governo della Slovenia, i rappresentanti dei produttori dei due territori confinanti».
 

Ultimo aggiornamento: 9 Settembre, 15:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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