Crisi da pandemia Covid, il Pil del Veneto è sceso del -9,3% nel 2020

Venerdì 5 Febbraio 2021
Crisi da pandemia Covid, il Pil del Veneto è sceso del -9,3% nel 2020

Nel 2020 il Pil veneto è sceso del -9,3% (-9,1% in Italia) rispetto all'anno precedente. Lo rileva il Bollettino Socio-Economico del Veneto, sottolineando che i consumi delle famiglie, dopo la timida dinamica del 2019, sono scesi dell'11,1%; crollo anche degli investimenti, - 9,1%.

Quanto alle prospettive per il 2021, il Pil regionale dovrebbe segnare un +5,6%, anche se saranno probabilmente necessari altri due anni per recuperare il livello registrato alla vigilia dello scoppio della pandemia.

Il pil del terzo trimestre 2020 ha segnato -0,6% rispetto allo stesso periodo 2019: -1,4% per il comparto industriale, -1,3% l'agricolo e -0,4% il terziario. Il 68% delle imprese venete, segnala il bollettino, dichiara una riduzione del fatturato nei mesi giugno-ottobre 2020 tra il 10 e il 50%. L'export nei primi 9 mesi del 2020 è calato dell«11% (-12,5% Italia). Solo il comparto chimico-farmaceutico, ha segnato un +5%, calo consistenti invece per moda, macchinari e forniture mediche.

Ultimo aggiornamento: 6 Febbraio, 15:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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