Diciassette colpi alla testa, poi buttato nel lago che ancora respirava: così è morto il custode della Forestale

Mercoledì 10 Agosto 2022
Il custode forestale Fausto Iob, trovato il 5 giugno nelle acque del lago di Santa Giustina

TRENTO - Il custode forestale Fausto Iob, trovato il 5 giugno nelle acque del lago di Santa Giustina, in Trentino, è deceduto per annegamento. Nonostante i 17 colpi alla testa, tra cui uno talmente forte da rompere la scatola cranica, l'uomo era ancora in vita e respirava autonomamente quando è stato gettato nel lago. E' quanto emerge dall'autopsia. L'esame non chiarisce quale sia stato l'oggetto utilizzato per colpire il custode forestale, né come sia stato trasportato fino al lago, dato che sul corpo non vi sono segni di trascinamento. Si attende l'esito delle analisi del Ris di Parma su alcune tracce biologiche trovate nell'auto di un boscaiolo di 37 anni di Mollaro, David Dallago, attualmente in carcere con l'accusa di omicidio pluriaggravato.

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