In serata il maltempo annunciato si è scatenato flagellando il Nordest: colpite soprattutto il Trevigiano e il Veneziano (da dopo le 21 con un violento nubifragio che si è abbattuto su Mestre) ma più tardi anche il Padovano e il Vicentino.
Secondo fonti dei pompieri sarà elevata la conta dei danni per gli allagamenti, per il crollo di comignoli o scoperchiamento di tetti. Non si sono registrati, pare, danni alle persone mentre le squadre dei Vigili del fuoco di tutte le 7 provincie saranno al lavoro fino a notte inoltrata sia in Veneto che in Friuli. In picchiata le temperature.
Il fenomeno atmosferico è stato violento, ma di breve intensità almeno in gran oarte delle province.
Nel Veronese
Prima ad essere colpita la provincia scaligera. Un violento temporale si è abbattuto poco prima delle 21 su Verona. Alcune strade sono chiuse al traffico per cadute di alberi. Le pattuglie della Polizia Locale stanno deviando il traffico privato e il trasporto pubblico nei pressi della stazione di Verona Porta Nuova, vicino all'ospedale di Borgo Roma, nella zona del Porto San Pancrazio. Nessun danno a persone e passaggio veloce del temporale che sta investendo ora l'est veronese.
Danni a Mestre in via Bissuola
L'allerta
Dopo il grande caldo di Ferragosto, le previsioni meteorologiche del Veneto segnalano per oggi, lunedì 16 agosto, una fase di instabilità più marcata, con rovesci e temporali a partire dalla tarda mattinata sulle zone montane e dal pomeriggio su pedemontana e pianura. I fenomeni saranno più probabili e frequenti sul Bellunese e sul Trevigiano, più locali altrove, con minore probabilità verso sud, e temporali localmente intensi con consistenti rovesci, grandinate e forti raffiche di vento.
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L'esaurimento dei fenomeni si prevede nelle primissime ore di martedì 17 agosto. La Protezione Civile regionale ha emesso un avviso di criticità idrogeologica dalle 10 di oggi, lunedì 16, alle 3 di domani, dichiarando lo stato di Attenzione (allerta gialla) per la rete idraulica secondaria di tutti i bacini del territorio regionale. E' segnalata inoltre, la possibilità di frane superficiali sui versanti e la possibilità di innesco di colate rapide.