VENEZIA - «E’ una tragedia. Che ci costerà almeno mezzo miliardo di euro. Quanto abbiamo pagato per i danni dell’alluvione del 2010. E per fortuna da allora abbiamo realizzato 925 opere in Veneto per una spesa di 107 milioni altrimenti saremmo ancora di più in ginocchio. I lavori che abbiamo fatto di consolidamento degli argini e creazione delle vasche di laminazione in parte ci hanno salvato. Ma spendere mezzo miliardo di euro per pagare i danni dell’alluvione 2010 e contare di spenderne altrettanti 3 anni dopo, a fronte di investimenti per soli 100 milioni, è un paradosso, però questo è il "made in Italy!» ironizza il presidente del Veneto Luca Zaia.
Il rapporto è di 1 a 5. Si investe 1 milione e se ne buttano al vento 5 per pagare i danni.
E intanto sono previste nuove perturbazioni.
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