BOLZANO - Nessun dubbio: Benno Neumair, quando uccise entrambi i genitori ha agito in «piena capacità di intendere e di volere».
Quanto al secondo omicidio, ossia quello di Laura Perselli, la Corte ha invece condiviso le conclusioni peritali che indicavano una piena capacità dell'imputato. Il disturbo di personalità non ha inciso sulla capacità di intendere e di volere.
Benno, reo confesso, il 4 gennaio 2021 uccise i genitori, Peter Neumair 63 anni e Laura Perselli 68 anni, entrambi insegnanti in pensione, per poi gettarne i corpi nell'Adige: è stato condannato all'ergastolo.