Bolzano cancella l'Alto Adige. Messner dice sì: «Ci sentiamo sudtirolesi»

Lunedì 14 Ottobre 2019
Bolzano cancella l'Altro Adige. Messner dice sì: «Ci sentiamo sudtirolesi, non altoatesini»
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Le espressioni “altotesino” e “Alto-Adige” cancellate per sempre dal consiglio provinciale di Bolzano. Non, però, “Südtirol”. La polemica era già scritta. E infatti. Dopo l'annuncio di Francesco Boccia, ministro per gli affari regionali e le autonomie, di impugnare il provvedimento, si levano altri commenti da varie fronde del mondo politico. Gianclaudio Bressa, sottosegretario per gli affari regionali, spalleggia Boccia, affermando che: «È una cosa contro la Costituzione, perché i nomi delle regioni sono scritti nell'articolo 131 della Costituzione. Per cambiare legge devi fare una legge costituzionale. Il ministro Boccia ha detto che impugnerà la legge e ha fatto benissimo a dirlo». Ma Arno Kompatscher, presidente della Provincia di Bolzano, assicura che si tratta di un equivoco.

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Messner: io sudtirolese. «Hanno ragione perché noi stessi decidiamo, perché ci sentiamo sudtirolesi».

Così all'Adnkronos Reinhold Messner, commentando la decisione dal Consiglio provinciale di Bolzano. «Io sono sudtirolese e non sono un altoatesino, molto semplice. Sono europeo, sono cittadino del mondo e sudtirolese. Però non si può vietare che un altro si senta altoatesino - continua Messner - non sarà vietato il sentimento del Sudtirolo e i tre quarti dei sudtirolesi non si sentono tali. Il nostro paese si chiama Sudtirolo e non Alto Adige, questo è stata un'invenzione di De Gasperi di tanti anni fa».
 



Se da parte di molti abitanti della regione, sentirsi sudtirolesi e non altotesini è una realtà dai tempi di De Gasperi, rimanendo strettamente sul piano politico c'è chi avverte: occhio alla fake news. Questa la posizione di Maurizio Bosatraresponsabile regionale della Lega in Trentino-Alto Adige, che, senza entrare nello specifico, si limita a dire: «È una fake news, chiamate la provincia di Bolzano e fatevi mandare il documento». Commento di non poco conto, siccome la legge sarebbe stata votata anche dalla Lega. 

IL PRESIDENTE KOMPATSCHER: IL TERMINE ALTO ADIGE NON È STATO ABOLITO

Il presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher spiega che si tratterebbe di un equivoco. «La denominazione Alto Adige non è stata abolita. Va ricordato che non sarebbe neanche possibile, visto che la denominazione della Regione Trentino Alto Adige Suedtirol è sancita dalla Costituzione. L'emendamento», spiega, «riguardava semplicemente un comma della legge omnibus, nel quale la denominazione Alto Adige è stata sostituita con quella di Provincia di Bolzano». «Il dibattito», prosegue Kompatscher, «riguarda il fatto che la dizione tedesca Suedtirol non è stata modificata. Giustamente, va detto, è stato evidenziato che di conseguenza anche in tedesco andrebbe scritto Provinz Bozen. Così però non è stato fatto». Il presidente della Provincia autonoma ribadisce che «per il futuro si deve procedere unitamente. La questione della toponomastica comunque può essere trattata in dialogo e comune accordo, tenendo conto delle sensibilità di tutti i gruppi linguistici presenti sul nostro territorio».

Ultimo aggiornamento: 1 Marzo, 00:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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