In 700 senza medico di base: costretti a fare i pendolari per visite e ricette

Venerdì 27 Gennaio 2017 di Marco Agrusti
In 700 senza medico di base: costretti a fare i pendolari per visite e ricette
6
ROVEREDO - Settecento residenti senza un medico di base a cui rivolgersi in caso di necessità e ancora mesi di attesa prima che la situazione possa risolversi. È quanto accade dall'inizio dell'anno in paese dopo l'uscita di scena di Alberto Osenda, medico di base roveredano che dalla fine di dicembre ha terminato il suo servizio ambulatoriale. I medici di base che operano ancora a Roveredo sono tre: Paolo Montanucci, Micaela Giacomel e Giovanni Romano. I primi due trovano posto nel nuovo poliambulatorio ospitato dai locali del municipio, mentre il terzo ha scelto di rimanere fuori dalla struttura aggregata. Tutti e tre, però, anche unendo le forze non sono riusciti ad assorbire tutti i pazienti. Ora oltre 700 persone sono senza più un medico di base, costrette a recarsi a San Quirino per un semplice consulto o una visita.



 
Ultimo aggiornamento: 10:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci