PORDENONE/UDINE - Scomparsi, spariti nel nulla. Nessuno ha più saputo dove possano essere andati. E se sono ancora vivi. A leggere i dati che la Commissaria straordinaria del Governo per le persone scomparse, il prefetto Luisa Pellizzari ha pubblicato sul report relativo al 2023, è facile intuire perché la trasmissione televisiva “Chi l’ha visto”, continua a tenere alto lo share oramai dal lontano 1989. Già, perché il primo numero fa impressione: in Italia lo scorso anno ci sono state 29mila 315 denunce di persone scomparse con 14 mila 195 che sono state ritrovate.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Non si pensi che questo sia un fenomeno che interessa “gli altri”, perché anche la nostra regione non è certo immune. Anzi, pure in Friuli Venezia Giulia si è assistito a un aumento esponenziale delle denunce di scomparsa, anche perché l’aumento degli arrivi dei migranti dalla rotta balcanica ha fatto lievitare i numeri di chi, arrivato da noi, dopo essersi registrato, se n’è andato senza dire nulla e senza essere più ritrovato. Un fenomeno che se interessa, per i grandi numeri, gli adulti stranieri, non risparmia neppure i ragazzi minorenni non accompagnanti. Sono tanti quelli che sono svaniti nel nulla. Diversi, senza dubbio, hanno raggiunto il luogo in cui sognavano di andare sin da quanto sono entrati in Italia attraverso la porta della rotta balcanica, ma per altri chissà che razza di destino si sono trovati davanti.
I LOCALI
C’è un altro passaggio che in questo quadro diventa importante per inserire il fenomeno: ci sono anche diversi friulani che decidono di andarsene senza lasciare traccia, in particolare minorenni. Lo dicono chiaramente i numeri del report che è bene andare a verificare subito. Siamo sempre nel 2023. Ebbene, le denunce di scomparsa che hanno interessato i friulani, triestini e goriziani, sono state esattamente 176. Non poche, anche se ovviamente una buona parte di quelle persone che avevano fatto perdere le proprie tracce sono state poi ritrovate. In tutto, infatti, i ritrovamento sono stati 131, tra cui 126 in vita, mentre ci sono stati anche sei persone ritrovare che purtroppo erano decedute. Alla fine i conti sono facili da fare: lo scorso anno sono spariti nel nulla 45 friulani.
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UOMINI E DONNE
Dove sono andati? Impossibile saperlo, perchè nella maggior parte dei casi sono riusciti a far perdere le loro tracce sin dal primo giorno, senza poi essere quasi mai neppure stati segnalati in qualche luogo. Si tratta di donne sole, mamme, anziane, qualche professionista e pure tre minorenni. Tutte sono riuscite a far perdere le loro. La percentuale di donne sul numero complessivo degli scomparsi, è decisamente più bassa rispetto agli uomini, siamo sul 25 contro il 75 per cento. Per quanto riguarda gli uomini, se è vero che la percentuale più alta delle denunce riguarda minorenni che però vengono poi ritrovati dopo due o tre giorni di fuga, di quelli che effettivamente non si sa più nulla l’età si aggira dai 35 ai 55 anni. Anche qui parliamo di tutte le tipologie di friulani, da uomini con problemi di carattere psichiatrico, sino a cinque minorenni, passando per anziani e papà dei quali all’improvviso, senza alcun preavviso, non si è più saputo nulla. Scomparsi. Le loro foto segnaletiche sono nelle Questure, commissariati e stazioni dei carabinieri di città e paesi della regione, ma i dati dicono anche un’altra cosa: se la scomparsa supera il mese le possibilità di essere ritrovati scendono a meno del 15 per cento.